CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 1959, pp. 531-535; A. Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 206-208, 222; F. Gaeta, Un nunzio a Venezia nel Cinquecento (G. Aleandro), Venezia ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le funzioni nella chiesadi cui era titolare e, con il permesso del papa, vi si e l'Inghilterra. Suoi compiti erano: cercare di arrivare a una pace tra Luigi XI e i duchi di Bretagna e di Borgogna; ottenere ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] in breve portare Francesco I alla tomba, Roma aveva nominato due legati al re di Francia e all'imperatore per la pace e il ritorno dell'Inghilterra alla Chiesa: il cardinal Sfondrati all'imperatore, il cardinal Capodiferro al re. Il nunzio era molto ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] tradizione sviluppatasi tra il sec. 13° e il 14° in Inghilterra, nella Francia nordorientale e in Boemia (Delisle, Mayer, 1901 1966, p. 131ss.) e l'immagine dipinta nella chiesadi S. Maria di Anglona, a Tursi (Basilicata).La tipologia della torre dei ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] persino esorbitanti, di arcivescovo, di legato, di visitatore apostolico, ecc.: il diritto di erigere confraternite di dare indulgenze plenarie, di assolvere nei casi riservati, di tenere in sospeso le parrocchie e le chiese, di disporre dei benefici ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] della loro battaglia anticoncordataria: nel 1802 era in Inghilterra, nel 1803 si recò in Belgio e in Olanda dove, il 5 giugno, celebrò la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] impianto, così come Selve-Benite, Arvières II e la certosa catalana di Scala Dei. Nella variante B1 i due chiostri invertono la loro rispettiva posizione rispetto alla chiesa, come accade in Inghilterra a Witham e in Francia a Vaucluse (dip. Jura).Il ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Solo del monastero di Denny, unico caso in Inghilterradi riutilizzazione da parte dei Francescani di strutture in precedenza appartenute ad altri ordini, rimangono tracce di un certo interesse: le C. trasformarono la chiesa in strutture residenziali ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] pontificia, oppure anche la rivendicazione di più concreti diritti e prerogative. Innocenzo III, infatti, rivendicò spazi vastissimi al Patrimonium beati Petri e allo ius et proprietas della Chiesa: i Regni d'Inghilterra e Irlanda e altre remote ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] specialmente, tra Francia ed Inghilterra.
Anche sotto questo angolo di visuale, l'incoronazione imperiale . E ciò serviva, nella complessa rete della politica della Chiesadi Roma, a bilanciare alquanto il peso determinante del concorso imperiale ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...