Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] propagò rapidamente: fino a pochi anni fa si contavano circa 180 chiese.
Sebbene il Non-essere ricordi il wu e il Tao dei e nel Nepal, ma molti di essi sono stati accolti in paesi europei. Ve ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] più nell'illuminismo in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), la religione era associata è qualcosa di permanente o che rivesta un significato o autorità ultimi e universali. Le istituzioni, anche le monarchie e le Chiese, sorgono ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] figlio di un pontefice a beneficiare pubblicamente di investiture feudali di terre della Chiesa. Il carattere di Franceschetto serie di considerazioni: le guerre con il duca di Bretagna; la paura di una coalizione tra Spagna, Impero e Inghilterra che ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] lui, solo se è immerso in una pluralità di gruppi sociali (famiglia, Chiese, corporazioni) la cui autorità, indipendente da quella di potere in cui esista un divorzio fra autorità e potere effettivo" (ibid., p. 154); ad esempio in Inghilterra, ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di Elisabetta Historiae... pars V, Tomus posterior, Romae 1710); in riferimento alla storia della Chiesa, cfr. L. v. Pastor, Storia dei Papi, X-XII, Roma ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] elogiativamente al Bottari, che chiese al giovane di divenire suo coadiutore nel canonicato di S. Maria in Inghilterra incontrò soprattutto figure scientifiche come E. Waring, N. Muskelyne, il Priestley e anche B. Franklin, che gli propose di ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: "multa dissonantia venient, omnia tamen ad maiorem Dei gloriam servizio di Cristina (Diarium Europaeum, nov. 1667, p. 665). Incerto del futuro, pensa all'Inghilterra. ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] sia il Giappone, l'Inghilterra, la Cina, il di Gesù e gli assegnò come dimora stabile la casa dei professi in Roma. Ma nel 1647 egli predicò ancora la Quaresima a Napoli, l'anno dopo a Malta, e lesse per un semestre la Sacra Scrittura nella chiesa ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] decretò l'esilio al "Gran Cofto", che riparò in Inghilterra. Di qui scrisse la famosa Lettera al popolo francese,ove accusava e persuasiva, fidava negli atti di sottomissione alla Chiesa e nelle molteplici prove di ravvedimento date durante la sua ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto nominare anche protettore dei collegi inglesi di Roma, una gran folla, e il papa perdonò il F. che gliela chiese a sua volta in concistoro.
Fu una riconciliazione apparente: gli ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...