ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Edmondo d'Inghilterra a re di Sicilia. Era la guerra aperta con Manfredi: A. fu, perciò, costretto a lasciare Napoli nel maggio, per trovare rifugio ad Anagni, mentre nel Regno restava a difendere i diritti della Chiesa l'energico cardinale Ottaviano ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] direttamente in causa, a sostegno di Roma, le Chiese dell'occidente barbarizzato, era tanto nelle cose che Costantinopoli la dava già per scontata e si sforzava di prevenirla. Per quanto riguardava l'Inghilterra, A. approfittò della circostanza per ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] propagò rapidamente: fino a pochi anni fa si contavano circa 180 chiese.
Sebbene il Non-essere ricordi il wu e il Tao dei e nel Nepal, ma molti di essi sono stati accolti in paesi europei. Ve ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] più nell'illuminismo in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), la religione era associata è qualcosa di permanente o che rivesta un significato o autorità ultimi e universali. Le istituzioni, anche le monarchie e le Chiese, sorgono ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] figlio di un pontefice a beneficiare pubblicamente di investiture feudali di terre della Chiesa. Il carattere di Franceschetto serie di considerazioni: le guerre con il duca di Bretagna; la paura di una coalizione tra Spagna, Impero e Inghilterra che ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] lui, solo se è immerso in una pluralità di gruppi sociali (famiglia, Chiese, corporazioni) la cui autorità, indipendente da quella di potere in cui esista un divorzio fra autorità e potere effettivo" (ibid., p. 154); ad esempio in Inghilterra, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di Elisabetta Historiae... pars V, Tomus posterior, Romae 1710); in riferimento alla storia della Chiesa, cfr. L. v. Pastor, Storia dei Papi, X-XII, Roma ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] elogiativamente al Bottari, che chiese al giovane di divenire suo coadiutore nel canonicato di S. Maria in Inghilterra incontrò soprattutto figure scientifiche come E. Waring, N. Muskelyne, il Priestley e anche B. Franklin, che gli propose di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: "multa dissonantia venient, omnia tamen ad maiorem Dei gloriam servizio di Cristina (Diarium Europaeum, nov. 1667, p. 665). Incerto del futuro, pensa all'Inghilterra. ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] sia il Giappone, l'Inghilterra, la Cina, il di Gesù e gli assegnò come dimora stabile la casa dei professi in Roma. Ma nel 1647 egli predicò ancora la Quaresima a Napoli, l'anno dopo a Malta, e lesse per un semestre la Sacra Scrittura nella chiesa ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...