È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] , poco dopo la pace della chiesa, inaugurò una grande basilica a di musaico ricordano il rito dell'agape eucaristica che si compiva in quel luogo (capri in adorazione di cesti di , mentre l'orientale è per sovrapposizione di pietre incuneate nelle ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] commovente concordia, a celebrare il rito funebre di un'epoca della civiltà: Chiesa Romana. Se il primo dopoguerra aveva visto il successo dell'"attualismo" di G. Gentile, il 1925 vide il passaggio diorientale. Basterebbe pensare ai contributi di ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] nella forma attuale almeno nella Chiesa occidentale, mentre nell'orientale durarono ancora le opposizioni alla canonicità s'intende del rito del battesimo, congiunto con una specie di eucaristia), esistenti ancor oggi in numero di tre o quattro ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] itinerario di Squarzina lo porta allo Stabile di Genova accanto a I. Chiesa dopo attore orientale, se per teatrale intendiamo l'amplissima inesauribile gamma di -Gioco del Mondo, cfr. F. Quadri, Il rito perduto. Saggio su L. Ronconi, Torino 1973; C ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] a delimitare il territorio di prevalenza della cultura delle due classi, cioè la Nuova Guinea orientale, la Nuova Bretagna, dei Padri della chiesa. Questi si. rifacevano del resto alla Bibbia, che considera abbominio lo scambio di costumi tra i ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] rigido ornamento del rito, i brevi di carattere fantasioso, per lo più orientale. Poi le commedie furono recitate in traduzioni italiane: diChiesa contro di loro, prima come superstiti eredi di tradizioni pagane, poi come dicitori e rappresentatori di ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] elleinstica, generalmente in rapporto con culti di divinità orientali.
A Samotracia si praticava, a quanto pare, una specie di confessione in un rito catartico per la purificazione degli omicidi. Di una confessione penitenziale si ha traccia nel ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] rito in persona di S orientale era la numerosità del suo harem in quello di S. si contarono 1000 donne, di cui 700 con qualità di mogli di primo grado e 300 didi Gerusalemme, bensì il cuore dell'uomo o la Chiesa e il Paradiso.
Scartata la tesi di ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] rito dell'inumazione, ha inizio in età preistorica.
Oriente e Grecia. - I più antichi sarcofagi, di Veneto, prive di decorazione, che riprendono una forma antica e orientale.
In periodo : ricordiamo quello di Onorio IV nella chiesa dell'Aracoeli, ...
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LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] è la chiesa basiliana di S. Maria di Cerrate, che di Bari, ed ebbe da Bisanzio lingua, vescovo, rito, cultura, ordini monastici. Conquistata dai Normanni, aggregata alla contea di città carattere orientale. Il '500 fu secolo di progresso, soprattutto ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...