Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono diSan Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del papa esule, fa costruire la cappella diSan Silvestro all’interno del monastero benedettino dei Ss «Giacomo Hermann fecit Romae 1668», ebanista, 1614?-1685), un orologiaio di Alessandro chiesedi Roma, la maggior parte delle quali viene ritenuta di ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fratello, così lo furono pure e in misura forse maggiore - tra il 15 ag. 1317 ed il 31 le mura diSan Felice sul Panaro dal principe Carlo di Boemia, ( Ferrára e il suo corpo venne ìnumato nella locale chiesa dei frati minori.
Da Lippa Ariosto, una ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Giacomodi devastare Roma prima di raggiungere il Nord. L’immagine della Madonna era stata portata nella chiesadi . La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma
34 A. Barelli, La sorella maggiore racconta. Storia della GF dal 1918 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] chiesa dei Ss. Pietro e Marcellino43, e del palazzo Sessoriano, di cui il figlio le avrebbe fatto dono44, e dalla cui zona proviene la maggior le tre croci con l’aiuto del vescovo di Gerusalemme, Giacomo; la sua origine pare risalire alla prima metà ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] lungimirante di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di ’attribuzione alla Chiesadi ampia libertà, , dandogli un carattere dimaggiore cogenza, e lo diSan Vincenzo, le congregazioni mariane, le prime società operaie di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] immagine della Chiesa, ma permise anche di dare maggiore autenticità alle esperienze comunitarie di base, , se domani lo schema cade! Signore, aiutaci! Santa Vergine, San Giuseppe, pregate per noi! Voi potete ottenere: cunctos haereses sola ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] maggiore frammentazione che caratterizza la Chiesa siro-occidentale e all’assenza di cui intervento è necessario per sanare un male che affligge la Chiesa, e poche righe dopo a 29-77. Si è già visto come Giacomo tratti in maniera molto libera anche l’ ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] : nel luglio del 1425 ha l'affidamento della chiesadi S. Maria di Borgo Panigale; nel gennaio del 1426 l'arcipretura dell'importante e ben dotata collegiata di S. Maria Maggioredi Pieve di Cento; circa negli stessi anni il canonicato nel ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e i cinque soggetti l’anno (in maggioranza settentrionali, innanzitutto piemontesi), e dunque non straordinario, tanto è vero che molti aspiranti si rivolgevano al più praticabile mercato della Repubblica diSan Marino, e che fu vissuto da parte ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] aveva quelle degne qualità che erano proprie di un gran principe" (Ibid., Collegio. Secreta, Esposizione principi, f. 21, 2 ag. 1612).
Il D. aveva voluto essere sepolto a S. Giorgio Maggiore, nella chiesa costruita da Andrea Palladio, architetto che ...
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