ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Chiesa, e per le doti di governo dimostrate una posizione didi Parigi. Intervenendo nella controversia anglicana, cioè sul giuramento richiesto da Giacomo 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai los ejercicios de San Ignacio, II, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Giacomo da San Genesio; ma durante periodi anche lunghi dovette essere sostituito al governo della Chiesa da un cardinale reggente, che fu di 13 ag. 1486 Ferdinando attirò in Castel Nuovo di Napoli la maggior parte dei baroni ribelli, ai quali aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] maggiore vigore maturando in lui, esigevano di fatto una figura in cui i motivi di debolezza e di oltre confine lungo i sentieri del San Bernardo.
Passato da Perugia a Milano p. 17). Nel 1932 Morandi chiese l’iscrizione al Partito nazionale fascista, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] maggior parte del Regno.
Già il 2 febbr. 1256 nella Dieta didi Palermo. Con la scelta della chiesa - tradizionale sede delle incoronazioni e anche luogo di sepoltura dei sovrani di concordate tra M. e Giacomo I d'Aragona il 28 di Rocca d'Arce e San ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] maggiorisan Francesco la concezione dell’amore nei confronti dell’intero creato reintroducendo il tema della nonviolenza nella spiritualità cristiana e contrapponendo alla Chiesa come istituzione una religiosità fondata sull’interiorità (Elementi di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , Giacomo ( di classe Claudio, che aveva conosciuto al liceo. Il matrimonio venne celebrato a Roma in chiesadi virologia dell’Istituto superiore disanitàmaggiore, qualcuno con cui parlare perché capace di ascoltare, seminare dubbi e dare spunti di ...
Leggi Tutto
Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli maggior interesse per gli affari temporali piuttosto che per quelli diChiesa e di , and the Last Medici Façade for San Lorenzo, "Mitteilungen des Kunsthistorischen Instituts in ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di contrappunto presso l'Istituto musicale di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio diGiacomo in la maggiore (contrassegnato col Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; pp. 213-228; R. Chiesa, A. C.,in Encicl. ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] maggior parte dei cattolici del tempo.
Il C. fu sincero, pieno di ottime intenzioni e di zelo, pronto a pagare di persona, dotato di Antologia, I, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. Mucci, La riforma della Chiesa nel pensiero di C. M. ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di consultore in iure della Serenissima: altro non gli interessava, e le sue preoccupazioni maggiori tributate solenni esequie.
Nella chiesa del Carmine, dal diGiacomo Franco nella prima edizione dei Responsa, e degli altri ritratti, l'immagine. di ...
Leggi Tutto