ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] delibera per far «dipignere la volta dell’oratorio diSan Bernardino sopra san Girolamo» (ibid., c. 112v.). Al 1492 di P. di F. O. nella chiesadi S. Maria a Campiglia d’Orcia, in Z. Grosselli - G. Piazza, Le beatelle della mala stantia. Una chiesa ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] con i suoi trasferitisi nel borgo diSan Bartolomeo, presso il convento dei frati di S. Giovanni Battista, forse per chiesa del Suffragio: alla pinacoteca di Rimini ne esisteva una replica autografa distrutta durante l'ultima guerra), il S. Rocco ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] in S. Pietro a Modena, gli affreschi dell'oratorio di S. Rocco a Bologna (Pazienza, S. Rocco e s. Gottardo), l'Ascensione ora nell'oratorio di S. Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che resuscita un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’Europa è colpita da numerose epidemie, spesso causate dalle continue [...] il suo ingresso in Europa con i marinai di Colombo di ritorno dal Nuovo Mondo, dove si osserva dalla peste, Antonio, Sebastiano e soprattutto sanRocco – il cui culto si diffonde favoriscono il contagio), la Chiesa, le confraternite e le autorità ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano e Rocco dipinta nel 1529 per la chiesadi S. Pietro a Figline, ora nel Museo cholori e dipintura mes[s]i nell’organo a San Franciesco» e per aver dipinto gli «sportelli di detto orghano» (Nuti, 1941, p. 264; ...
Leggi Tutto
TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] della Pinacoteca di Varallo, inv. n. 678, e quello in San Gaudenzio a di un disegno, a matita nera e gessetto bianco, raffigurante la Madonna con il Bambino tra i ss. Roccodi Rancate, da collocare nell’antica chiesadi S. Stefano. Si tratta di ...
Leggi Tutto
TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] alla decorazione pittorica della chiesadi S. Maria del Soccorso a Rovigo (detta ‘la Rotonda’), per cui consegnò due teleri raffiguranti Il provveditore alla Sanità Andrea Molin davanti alla Vergine col Bambino e s. Rocco e Il provveditore Lorenzo ...
Leggi Tutto
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] fra i ss. Sebastiano e Rocco, oggetto della devozione bolognese di via Mascarella (chiesadi S. Maria Maddalena), per a S. Petronio: un episodio nella storia della tutela, in La Basilica diSan Petronio in Bologna, II, Bologna 1984, pp. 279-284; M. ...
Leggi Tutto
QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] è documentato come organista in S. Apollinare, la chiesa annessa al Collegio Germanico Ungarico. Fu anche attivo di B.M. Antolini - A. Morelli - V.V. Spagnuolo, Lucca 1994, pp. 479-505; N. O’Regan, Music at the Roman archconfraternity of SanRocco ...
Leggi Tutto
MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] nel 1719 a San Felice a circa 63 anni (Wolff; Vio).
L’attività del M. proseguì con pari intensità anche dopo il volgere del secolo, con un linguaggio personale ormai affrancato dalla grammatica lecourtiana: in tal senso il S. Andrea nella chiesadi S ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...