CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] culminante della vita di uno stile, il suo momento di maggior padronanza e felicità espressiva (Focillon, con grande varietà di soluzioni nelle lastre di recinzione diSanta Sofia a Costantinopoli, ancora in opera nella chiesa (Barsanti, Guiglia ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Popolo. Presso la chiesadi S. Pietro in Ciel d'Oro, accanto ai Canonici Regolari della Congregazione diSanta Croce di Mortara (prov. con il complemento di brani dell'intonaco e della decorazione ad affresco. La chiesadi S. Felice viene correlata al ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] grande basilica di committenza imperiale si sviluppò una città santa (Karm Abū Mina) con un'enorme varietà dichiese e S. Lorenzo in Lucina, S. Stefano Rotondo), con una felicitàdi progettazioni da cui emerge soprattutto la predilezione per la b. a ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] il più armonioso e felice inserto robbiano in un nel locale, museo e nelle chiesedi St-Denis e St-Martin au P. Schubring, L. D. und seine Familie,Bielefeld-Leipzig 1905; D. Sant'Ambrogio, Un'egregia opera d'arte a Bonacardo...,in Rass. d'arte, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] ridurre gli articoli di "una professione di fede puramente civile" a pochi dogmi: "l'esistenza della Divinità [...] benevola [...] e provvidente, la vita futura, la felicità dei giusti, la punizione dei cattivi, la santità del contratto sociale ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] chiesa del monastero di S. Martino in via della Scala, sotto la direzione dello stesso Felici. E va precisato che la denominazione di in occasione della "festa del Santo concittadino S. Filippo Benizi": si tratta di una messa "ridotta", essendo ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] e Lorenzo di Niccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesadi S. Francesco "orazioni" ("a Dio", "a nostra Donna" "a tutte l'anime sante") in terza rima. È trasmesso da quattro codici fiorentini (Bibl. naz., ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] un elogio, una conferma della felicitàdi questa vecchiaia è l'ulteriore stessa guerra santa contro l'infedele che occupa il sepolcro di Cristo, di ottantasei anni, ed è sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesadi S. Giacomo de' Riformati di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] cui si presentava nelle vesti di ubbidiente figlia disanta madre Chiesa e principale baluardo delle prerogative assunto dell’etica antica, secondo cui non si può conseguire la felicità, né nella sfera privata né in quella pubblica, senza agire ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] diSante all'esercizio del potere: non ancora decenne, il 26 genn. 1452, fu creato cavaliere nella chiesadi S. Petronio dall'imperatore Federico III difelicità da tutte le cose che se gli erano dimostrate pericolose: della quale felicità ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...