ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" Francia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da una parte, e la visione stesse caratteristiche più eminenti del mondo spirituale greco-latino; alle quali, sul piano ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per la letteratura, il pensiero, la produzione artistica dei Greci e dei Romani comportò una profonda revisione critica della cultura medievale fedeli in vista della difesa tenace dell'ortodossia. Ma la Chiesa non era solo repressione; continuava a ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] fallì in pieno, dal momento che la Chiesa, come abbiamo visto, la fece virtualmente esattamente, che viene creato. La risposta conforme all'ortodossia è " l'essere ", nel senso che ciò intimo contatto con la tradizione greco-araba, tradizione che, come ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] urbano delle città e quello rurale dei villaggi.
L'ortodossia non impedì d'altronde alle correnti più moderate di sufismo nomi greco-egiziani, come Narmouthis, Karanis o Tebtynis, col tempo si ridimensionarono. Le chiese cristiane mantennero ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] che si parli di costituzione della Chiesa cattolica, ad esempio, o della forma): così, richiamandosi anche al pensiero dell'antica filosofia greca, C. Schmitt (v., 1928, p. 4), che hegeliana più o meno ortodossa; ma soprattutto vi contribuiscono ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dove Giustino aveva sì ristabilito l'ortodossia contro l'eresia acaciana, ma Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129). come nel trattato aritmetico, a tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] la loro apparizione nel mondo cristiano in un momento provvidenziale. Rispetto alla forma greco-ortodossa e cattolico-romana del cristianesimo, la Chiesa ha trovato nel ‛principio protestante' una nuova rappresentazione dell'acquisizione oggettiva e ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] 32), ove frequenta le lezioni di greco e di latino di un altro sospetta di predicare in forma non ortodossa; si voleva perciò costringerla a vuol saperne e pensa addirittura di sbarazzarsi della Chiesa beneventana a vantaggio di uno dei nipoti. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tutto consone alla morale ortodossa; né il B. mancava vecchio Poggio. Il B. fu sepolto nella chiesa di S. Croce, nel monumento funebre 69; D. Gravino, Saggio d'una storia dei volgarizzamenti di opere greche nel sec. XV, Napoli 1896, pp. 35 ss.; R. ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di valori comuni. È tuttavia in Europa, a partire dall'antica Grecia, che l'idea secondo cui l'accordo fra gli esseri umani ha Cinquecento la Riforma frammentò la Chiesa d'Occidente in numerosi pretendenti all'ortodossia religiosa in competizione tra ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....