Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] "Kalendarium venetum" della seconda metà dell'XI secolo ne contiene la memoria alla data del 9 novembre secondo l'uso della Chiesalatina. Il santo di cui si tratta è però Teodoro di Amasea, confessore e non martire. Evidentemente si fa, ad un ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] -religiosa pressoché in tutto l’Occidente cattolico12.
A causa di tutte queste circostanze già prima del Mille la Chiesalatina dové badare a mantenere o a ricostituire la sua struttura territoriale, largamente e più volte sovvertita dalle agitazioni ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] p. 94.
57. A. Felbinger, Die Primatialprivilegien fiir Italien, pp. 134-152 (per la politica ecclesiastica in Dalmazia) e Giorgio Fedalto, La Chiesalatina in Oriente, I, Verona 19812, pp. 226-234, 243-282 e passim.
58. P. F. Kehr, Rom und Venedig, p ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] pericoloso per la pace e la stabilità interne. Per questo motivo Venezia fu in generale contraria ai tentativi della Chiesalatina di ottenere la conversione su vasta scala dei Greci, e in particolare dei villani non liberi, che avrebbe messo ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] culture - sollecitano di ricostituire, già attraverso lo Zabarella, a Costanza, l'unità della Chiesalatina e poi quella religioso-culturale greco-latina nel Concilio di Firenze. "Soli vos Veneti custodes estis et graecae et latinae integritatis ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , foriero di divisioni, ma anche di una riflessione sulla concezione della Chiesa e sui sacramenti. Alcune idee della Chiesalatina nascono in questo contesto. Le Chiese orientali, non avendo avuto il donatismo, non hanno maturato certe riflessioni ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] «la traslazione della capitale a Costantinopoli preparò lo scisma», insistendo pure sulla distinzione fra la Chiesalatina a vocazione universalistica e le Chiese orientali nazionali. Nell’edizione dell’opera del 1904, Loisy precisò pure la tesi già ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Worms nel 1122 tra pontefice romano e imperatore germanico, e celebrata nel 1123 con la convocazione del primo concilio ecumenico della Chiesalatina a Roma nel complesso lateranense, si ebbe una diffusa rivalutazione della figura del vescovo. Nelle ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] dispute teologiche, presenta delle affinità con alcuni teologemi tertullianei, dunque non era del tutto incomprensibile per la Chiesalatina e addirittura attribuito, da Atanasio, a Ossio di Cordova86, il cui ruolo sarà sottolineato anche da Ilario ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] , ne ha per altro segnato e determinato i limiti»17. Questo insegnamento di Pio XII si colloca bene nella tradizione della Chiesalatina, la quale legava quasi sempre il mandato divino per le autorità civili con il fatto che queste non sono autorità ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...