EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] in patria e a continuare qui i suoi studi di latino. Pochi anni dopo, nel 1539 morì prematuramente anche il fratello sé, facendolo dimorare nella sua stessa casa, un palazzo attiguo alla chiesa di S. Maria in via Lata, dove sorgerà in seguito il ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] malesseri, e con una raccolta di ricette "magiche" in latino. Al seguito del De regimine, connessi in qualche modo con Heckius Linceo ela sua controversia contro i protestanti, in Riv. distoria della Chiesa in Italia, XXX (1976), pp. 363-404; E. M. ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] imprese edilizie, di tipo abbastanza speculativo, in America latina.
Con l'avvento del fascismo, la politica migratoria lui sono in P. V. Cannistraro - G. Rosoli, Emigrazione Chiesa e fascismo. Lo scioglimento dell'Opera Bonomelli (1922-1928), Roma ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] dopo, in una data non precisata. Fu sepolto nella chiesa carmelitana di Messina.
I codici donati dal L. rimasero nella nuova versione in greco classico di testi già tradotti dal greco in latino, come i due trattati di Plutarco, i Parallela minora e ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] Folperto, ne sono state stampate altre undici in lingua italiana, latina, francese, sino all'ultima curata da G. Boffito, da di infrazione ai tre voti ed ai precetti di Dio, della Chiesa e della legge naturale validi per tutti gli uomini: il segno ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] sacerdote il 1º dic. 1844: dopo essere stato cappellano della chiesa di S. Martino a San Pier d'Arena e del Carmine a , ma più stancamente, la sua lotta, specialmente attraverso la Gente latina di Milano e la Terre promise di Nizza. Compiuta l'unità, ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] piemontese del tempo, Andrea Rolandi, dal quale imparò anche il latino.
Dal 1458 al 1460 F. risiedette a Tours presso la in Savoia, dove ebbe, insieme a una pensione sulla Chiesa di Tarantasia, la carica di luogotenente e governatore della città ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] di de Ripa (o de Rippa) dei due suoi componimenti latini, De vita scolastica e De magnalibus urbis Mediolani, nonché dell certo tempo.
Fu sepolto, per sua volontà, nel chiostro della chiesa di S. Francesco, per cui non è escluso che abbia appartenuto ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] dimostrano che la cultura si andava sempre più legando alla Chiesa e trovava in essa il suo momento di inserimento civile num. 2310 s.; F. J. E. Raby, A history of christian-latin poetry from the beginnings to the close of the Middle Ages, Oxford 1927 ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Cardinali di Curia, pp. 369 s.), C. ottenne prebende nelle chiese di Seaujean (Gard; cfr. Guiraud, nn. 1692, 2121, 2541) tradurre gli Elementi. C. prese una o più versioni latine già esistenti (tra cui, certamente, una delle versioni attribuite ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...