GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] del Convegno internazionale, Roma-Firenze… 1963, Roma 1964, pp. 45-51; G. Fedalto, La Chiesalatina in Oriente, I, Verona 1973, pp. 520-526; II, Hierarchia Latina Orientis, ibid. 1976, p. 66; G.R. Cardona, Indice ragionato, in Marco Polo, Milione ...
Leggi Tutto
Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] vox populi, ancorché organizzata dal movimento dei Focolari di Chiara Lubich, nel riconoscimento delle virtù esemplari nella Chiesalatina, dall’altro il futuro mediatico della ‘fama di santità’ che già il pontificato wojtyliano aveva esplorato, e ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] presidente del concilio che si andava intanto riunendo a Ferrara dai primi mesi del 1438 per tentare l'unione fra Chiesalatina e Chiesa greca, ma nell'ottobre si recò in Germania, a Norimberga, per partecipare ad una dieta di principi tedeschi. Poco ...
Leggi Tutto
ordine sacro
Sacramento che investe dell’esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa gli o.s. conferiscono al sacerdote il potere di agire [...] . La tonsura non è un ordine, ma soltanto un rito di ascrizione al ceto di persone che riceve gli ordini. La Chiesalatina distingue i suoi otto ordini in maggiori e minori; maggiori sono il suddiaconato, il diaconato, il presbiterato e l’episcopato ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] in una rinnovata considerazione della molteplicità delle tradizioni liturgiche, giuridiche, teologiche e spirituali non latine che sono presenti all’interno della Chiesa e fanno parte del suo patrimonio. Il secondo è quello del dialogo ecumenico con ...
Leggi Tutto
Propriamente, lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera Padri della Chiesa (➔ padre), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, cioè [...] e lo studio filologico-letterario ha portato al congiungimento delle due nozioni. Oggi per patrologia si intendono le grandi raccolte delle opere dei Padri (in particolare la P. latina e la P. greca, edite da J.-P. Migne) e dei manuali di patristica. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] eventi realizzati indipendentemente dalla volontà di I. III che aveva nutrito grandi speranze, poi deluse, sull'unione della Chiesalatina con quella greca. L'interesse del papa per la crociata si spense progressivamente e nella primavera 1207 egli ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] mondiali a beneficio dei Paesi più poveri, Sacerdotalis caelibatus in favore del mantenimento del celibato ecclesiastico nella Chiesalatina (24 giugno 1967), preceduta di pochi giorni dal motuproprio Sacrum diaconatus ordinem del 18 giugno con cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Con nuove fondazioni e con il recupero di vescovadi abbandonati, G. intendeva chiaramente aumentare l'influenza della Chiesalatina nel Meridione e contenere la forte influenza greca. Niceforo Foca, infatti, preparandosi ad attaccare l'Italia, aveva ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] -religiosa pressoché in tutto l’Occidente cattolico12.
A causa di tutte queste circostanze già prima del Mille la Chiesalatina dové badare a mantenere o a ricostituire la sua struttura territoriale, largamente e più volte sovvertita dalle agitazioni ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...