La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Venetiis 1755) fornisce le liste vescovili di rito greco e latino dell'isola, grazie ai fondi pubblici veneziani (e a sin troppo desumibile da Franco Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774 e V ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , che le trasformò da scuole di grammatica latina in moderne scuole elementari. Il fallimento del , III, pp. 48-49.
262. Cf. Id., Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976, pp. 101-162 ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] tratta di un neologismo che combina una parola di origine latina (socius, societas) con una di origine greca (logos). più elevata tra i protestanti (che mancano del conforto protettivo della Chiesa) che non fra i cattolici, tra i vedovi, nubili e ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ser. V, 113, 1979, pp. 23-54 e per la citazione latina cf. l'Appendice, doc. 1, p. 51.
66. La vertenza Stato, p. 368 n. 2.
72. Ibid.
73. G. Cappelletti, Storia della Chiesa di Venezia, pp. 383-385.
74. C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Lo stesso codice si rivela estremamente interessante perché contiene alle cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] 2-3 E da ciò [dall'essere cioè il trattato vulgare e non latino] brievemente lo scusano tre ragioni, che mossero me ad eleggere innanzi questo deve costantemente tendere. Attraverso l'insegnamento della Chiesa la nozione di aequitas viene ad assumere ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Nausea che nel 1521 tenne un corso universitario di grammatica latina, poetica e retorica (8). Non appare fortuito che Studi di Venezia, a.a. 1979-1980, p. 340, cit. da G. Cozzi, Stato e Chiesa, p. 44.
78. Ibid., pp. 42-46.
79. Ibid., pp. 47-50.
80 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] l'Ordine dei servi. Infatti il D. fu procuratore della chiesa di S. Maria dei Servi a Venezia, come si legge in il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] che giungono dall’Italia suscitano l’idea di Roma, della Chiesa, dell’Impero, del suo diritto.
Dall’antichità, pur nell giuridica preesistente, risulta diversa da quelle indicate per l’America Latina o per la Russia, pur essendo realtà fra loro ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] quelle confessioni religiose che, attraverso concordati (per la Chiesa cattolica) e intese, sono abilitate a esprimere Anche nei continenti extraeuropei, benché con ritmi differenziati - nell'America Latina sin dal XIX secolo e in Asia e in Africa in ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...