Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] tutti i libri liturgici del rito romano. Il suo uso in latino era raccomandato fin dal 1970 nelle principali chiese e cattedrali. Un ulteriore segno che mai è stata abolita la messa in latino.
La forma della messa
In seguito al messale del Vaticano ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] monumentale. Viene in questi esempi in qualche modo equiparato il contributo dei due santi (tali sono per le Chiese orientali, per quella latina è santa solo Elena), al ritrovamento e al culto della più preziosa reliquia della cristianità. Ma il loro ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Lo stesso codice si rivela estremamente interessante perché contiene alle cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato da Bernardino da Siena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] turco era fortemente condizionato dal mancato rispetto da parte dei Bizantini degli accordi d'unione tra la Chiesa greca e quella latina, concordati durante il concilio di Ferrara e Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia nel 1451 ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] valida era quella sacramentale e come tale di esclusiva competenza della Chiesa «fuori di essi non c’è che il concubinato, che riedita anche all’estero. Nel 1877 fu tradotto dal latino in italiano con il titolo Venere al tribunale della penitenza ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] desiderava un uso più massiccio delle lingue volgari a livello liturgico, e la conservazione del latino come lingua ufficiale della Chiesa cattolica romana. Di fatti, avvenne che «la commissione preparatoria delconcilio Vaticano II per i Seminari ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] il Grande non figura nei libri liturgici delle Chieselatine, mentre è presente in tutti i sinassari delle Chiese d’Oriente1. Nei primi secoli ciò era dovuto al fatto che il culto dei martiri e degli altri santi era legato alla tomba. Ai santi veniva ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] la fame dell’Africa ex coloniale; il grido di giustizia che sorge dall’America Latina; il silenzio dei popoli dell’Est europeo... Da tutto ciò il suo tormento»42.
Chiesa salda e insieme insidiata dalle scosse che ne conquistano i preti alla teologia ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Empire, in Portraits. Biographical Representation in the Greek and Latin Literature of the Roman Empire, ed. by M. la sua tomba al centro delle dodici tombe simboliche degli apostoli nella chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme (Eus., v.C. III 33-40 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] al 387 nella Storia degli armeni. Tale nome, di origine latina, è attestato anche in ambito armeno, e nella stessa Storia10 dei nobili. Fin dall’epoca di Gregorio, il kat῾ołikos della Chiesa armena è il capo incontestato del clero, e tende a ereditare ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...