La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] dal 61% al 34%, anche se nelle campagne rimase a livelli alti. In Svezia si venne affermando, per impulso della locale Chiesaluterana, un a. soprattutto di lettura diffuso praticamente a tutta la popolazione adulta (50% nel 1645 e 98% nel 1714). In ...
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Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] articoli, in cui sono tracciati i principî fondamentali dogmatici e morali concordati dalle due chiese. A tale lavoro presero parte, fra gli altri, per la chiesaluterana il professore dell'università di Praga Paolo Pressio, e il rettore della stessa ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città del Baden meridionale, capoluogo d'uno dei quattro distretti, in bella posizione [...] ben spiccato il tipo dell'architettura gotica degli ordini mendicanti. Notevole come saggio d'architettura moderna è la chiesaluterana (circa 1910) di H. Christien. Tra gli edifici pubblici della città vecchia speciale attenzione meritano l'antico ...
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Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] è naturale che i protestanti non l'ammettano, riducendola tutto al più a una semplice cerimonia. Tale è per la chiesaluterana, che la fa consistere in un esame del candidato e nella rinnovazione della professione di fede battesimale. Poco diversa è ...
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OULU (in svedese Uleåborg; A. T., 68)
Umberto TOSCHI
Città capoluogo della più settentrionale e più estesa provincia della Finlandia. Si trova a 65° 1′ lat. N. e 25°30′ 30′′ long. E. sulla costa del [...] , pellicce, cuoi e importa coloniali, carboni, ferro, sale, ecc. Oulu è sede di un vescovato e di un capitolo della Chiesaluterana. La popolazione è di 24.186 ab. (1931), raddoppiata nel breve periodo dal 1890 ai nostri giorni.
L'origine della città ...
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Erudito ungherese, nato a Ocsova nel 1684, morto a Presburgo nel 1749. Laureatosi in medicina e poi in teologia a Halle (1704-1707), tornò in Ungheria dove insegnò nella scuola di Beszterczebánya (1708-14); [...] e accentuò lo spirito pratico del pietismo, per cui ebbe a soffrire persecuzioni da parte dei confratelli ortodossi della chiesaluterana. Notevole lo sviluppo che prese, sotto la sua direzione, la scuola di Presburgo.
Nell'erudizione, B. fu fautore ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] gli ortodossi uniti e i cattolici in Polonia, Lituania e nella Piccola Russia, verso la chiesaluterana nelle Provincie Baltiche. Nemico del razionalismo liberale occidentale, scrupolosissimo nella scelta dei suoi mezzi, assolutamente disinteressato ...
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Scrittore tedesco luterano, nato verso il 1500 a Sprendlingen (tra Darmstadt e Francoforte). A vent'anni si recò a Wittemberg, per studiarvi teologia; qui conobbe Lutero, divenne suo discepolo, e da allora [...] crescente, ora come professore di teologia, ora come predicatore, in moltissime città della Germania, e morì ispettore generale della chiesaluterana, a Neubrandenburg, il 5 maggio 1553.
Tra le sue opere in versi è celebre il Buch von der Tugend und ...
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Città della Sassonia, capoluogo di circondario, nell'Erz-Gebirge, a breve distanza dal confine con la Cecoslovacchia. È situata a 539 m. s. m. ed ha (1925) 18.150 abitanti. Fu fondata, nel 1496, dal duca [...] iniziativa del duca Enrico il Pio (Heinrich der Fromme), verso il 1540, il culto cattolico fu cambiato in quello della chiesaluterana. Le miniere d'argento erano e rimasero per un pezzo la principal fonte di ricchezza della città. Dal 1571 in poi ...
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Nacque nel 1500; fu vescovo dell'Unione dei Fratelli Boemi e uomo rappresentativo della generazione cresciuta durante lo sviluppo della riforma tedesca, fautore di un nuovo orientamento nella chiesa dei [...] di trattare la fusione dell'Unione con la chiesaluterana. Contemporaneamente attaccò con violenza, dal pulpito e con tragico destino dell'A. culmina nel distacco dalla sua stessa chiesa. Per riacquistare la libertà, egli accolse la fede hussita; ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...