CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] distretto di Modena ecc." (per potere accettare questo atto il C. chiese al duca la deroga ricordata sopra). Fu ancora il C. che era stata introdotta nel Cinquecento dai dissenzienti dell'Accademia luterana, ma ormai non era più tanto significativa.
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] reputazione ecclesiastica e nobiliare. Il tribunale dell'Inquisizione di Sicilia lo aveva accusato di eresia luterana. Fu riconciliato alla Chiesa, dopo essere stato spogliato delle dignità ecclesiastiche e di tutti i beni, nell'autodafè celebrato ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] , Venezia, Milano, Genova, Bologna), dove combatté l'eresia luterana con la forza della sua oratoria. Nel 1536 passò all'Ordine chiesto a Paolo III di destinarlo a capo di quella Chiesa. Tuttavia, nonostante le ripetute insistenze del pontefice e dei ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] la delega al Vida); B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia Cinquecento italiano: Vittore Soranzo, in Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 145 ss. ...
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Flacio, Mattia (Mattija Frankovic o Vlacic)
Flacio, Mattia
(Mattija Franković o Vlačić) Nome umanistico del riformatore e storico croato (Albona 1520-Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] la sua morte, lottò per la fedeltà alla dottrina strettamente luterana della giustificazione e a quella del servo arbitrio. Per Magdeburgo, che contengono una storia fortemente polemica della Chiesa. L’interesse protestante per la purior doctrina lo ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...