Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del protestantesimo nel XVIII secolo si caratterizza per tre diversi aspetti: [...] che, in fuga dalla Moravia, si insediano nei suoi possedimenti. Grazie alla sua autorità i moravi vengono inseriti nella Chiesaluterana. Ma il progetto di Zinzendorf è di costituire con i moravi una vera e propria comunità religiosa e civile. Per ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] del Württemberg, nel Baden e nell'Assia dove costituirono delle colonie valdesi che nel 1820 vennero incorporate nella Chiesaluterana tedesca.
Scoppiata la guerra di successione di Spagna il duca, deciso ad abbandonare nuovamente Luigi XIV, condusse ...
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HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] la loro importanza è grande, se si pensa, fra l'altro, al posto cospicuo che il Lied religioso occupa nella chiesaluterana. Veramente geniale infine è la sua riforma dell'ortografia cèca fissata nel trattato De ortographia bohemica (1406?). Per ogni ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] venne complicata, nel corso del secolo, dalle lotte religiose provocate dalla Riforma. I Sassoni si convertirono alla chiesaluterana; i Magiari, per lo più, al calvinismo; gli Székeli all'unitarianismo. Permanevano tuttavia forti nuclei cattolici ...
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LEEUWARDEN (frisone Ljouwert; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese, capoluogo della provincia di Frisia, con 48.482 ab. (1930; nel 1890, 29.000), di cui 13% cattolici, 23% senza religione, [...] ne hanno cambiato l'aspetto. Anche le altre chiese protestanti sono antiche chiese conventuali piuttosto semplici; la più bella è quella Vallone (degli ugonotti); la chiesaluterana del 1680 è baroccheggiante.
La Corte degli statolder, ora ...
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GUSTAVO I Erikson Vasa, re di Svezia
Sture Bolin
Nato nel 1495 o nel 1496, discendeva da quel ramo della nobile casa svedese dei Vasa, che nella lotta fra i re danesi e il partito sostenitore dell'indipendenza [...] nel culto, nella costituzione e nella dottrina, da avvicinarsi molto al tipo della chiesaluterana. Questi prelevamenti di denaro e le innovazioni nei riguardi della chiesa sollevarono grande malcontento in Svezia. Gli aderenti della casa Sture e gli ...
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UBIQUITARÎ
. Sono i seguaci di una particolare setta scaturita nel seno del protestantesimo luterano a proposito del dogma della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia. I riformati (calvinisti) sostenevano [...] significano soltanto la distribuzione che deve essere fatta ai fedeli del corpo e del sangue di Cristo già presente.
La polemica si prolungò nella chiesaluterana anche nel sec. XVII specialmente tra le due facoltà teologiche di Tubinga e di Giessen. ...
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UHLHORN, Gerhard
Teologo protestante, nato a Osnabrück il 17 febbraio 1826, morto in Hannover il 15 dicembre 1901. Docente di teologia a Gottinga nel 1852, poi aiuto nel concistorio di Hannover nella [...] superiore, e nel 1878 al titolo di abate di Loccum.
La sua attività fu tutta concentrata nella direzione disciplinare e spirituale della chiesaluterana del Hannover, curandone con assidue visitazioni la disciplina, sollecitando la fabbrica di nuove ...
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PEURL, Paul (Peuerl, Baurl, Beurlin)
Karl August Rosenthal
Organista e compositore, nato tra il 1570 e il 1580; dal 1602 sino al 1609 organista a Horn nella Bassa Austria; dal 1609 sino verso il 1625 [...] organista nella chiesaluterana in Steyr, posto che perdette con la soppressione del protestantesimo in Austria e non più rintracciabile dopo il 1625, anno in cui firma come organista e organaro in Steyr; morto quindi probabilmente nell'anno.
Il P. ...
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LOEWENSWERN, Matthäus Apelles von (anche Leuenstern, Mathäus Leonastro de Longueville Napolitanus)
Karl August Rosenthal
Compositore, nato il 20 aprile 1594 a Neustadt, morto il 16 aprile 1648 a Breslavia. [...] spirituali da 2 a 4 voci, più volte ristampati, molti dei quali ancora oggi figurano tra i corali preferiti della chiesaluterana); Judith (melodramma per le scuole, 1646) e musiche sacre su testi tedeschi e latini.
Bibl.: H. Steinitz, Ueber das ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...