MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] equilibrato mediatore tra i principi tedeschi inclini alla Riforma luterana e la Curia romana. Il 10 ag. 1541 d'Este a Tivoli per un colpo apoplettico. Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] a' Romani, definita un "concentrato purissimo di teologia luterana" (S. Seidel Menchi, p. 84), che lo , anche la "papessa".
Morì a Roma l'8 ott. del 1572 e fu sepolto nella chiesa di S.Silvestro.
Fonti e Bibl.: Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 6409, f. ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Cinquecento coinvolti in processi di eresia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 31 s.; P. Lopez, P. Castignoli, Un contributo alla ricerca sull'eresia "luterana" e la repressione inquisitoriale a Piacenza nel Cinquecento, in ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla sua conclusioni sieno molto proprie e conforme all'opinione e vita della primitiva chiesa militante"(Firenze, Bibl. naz., Mss., II, 1, 106, c ...
Leggi Tutto
PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] secolo: la nascita e le conseguenze dell’eresia luterana, la guerra dei contadini, le invasioni turche Bonelli, Notizie istorico-critiche intorno al B.M. Adelpreto vescovo e comprotettore della Chiesa di Trento, III, 1, Trento 1762, pp. 302, 366-370; ...
Leggi Tutto
DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] le novità religiose che sulla scia dell'eresia luterana avevano cominciato a diffondersi in quegli anni in terra Leonida e Adriano e ordinava che il suo corpo venisse seppellito nella chiesa di S. Biagio in Vicenza. In segno di carità lasciava dieci ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] corte "dove sono se non Principi et signori grandi", amava parlare di pace, di spiritualizzazione della Chiesa, affermando di preferire i luterani a molti cattolici che non "fanno professione de Christiani"; di modo che a Venezia era rimbalzata l ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] S. Uffizio. La seconda citazione fu affissa alla porta della chiesa d'un convento nei pressi di Kempten, il 4 giugno 1626 forni).
Secondo Haeberlin avrebbe tradotto in italiano opere di propaganda luterana; a lui si deve la stampa di Kempten, 1617, ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] distretto di Modena ecc." (per potere accettare questo atto il C. chiese al duca la deroga ricordata sopra). Fu ancora il C. che era stata introdotta nel Cinquecento dai dissenzienti dell'Accademia luterana, ma ormai non era più tanto significativa.
...
Leggi Tutto
AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] la delega al Vida); B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia Cinquecento italiano: Vittore Soranzo, in Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 145 ss. ...
Leggi Tutto
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...