Figlio primogenito di Michele VIII Paleologo e di Teodora Dukas, nacque a Nicea nel 1258, fu proclamato collega dal padre nel 1273 e gli successe l'11 dicembre 1282. In prime nozze, sposò Anna d'Ungheria, [...]
Le sue prime cure furono rivolte a pacificare la chiesaortodossa, agitata dai partiti, da quando Michele VIII aveva 1903; sugli Almogavari, G. Schlumberger, Expédition des Almugavares en Orient, Parigi 1902; sui rapporti coi Turchi, N. Jorga, ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] evento decisivo per la storia del Medio Oriente, la cosiddetta Guerra dei sei giorni: Molte delle chiese orientali sono divise in una chiesaortodossa (che mantiene e F-161 Sofah, dotato di sistemi d’arma di guida e di comunicazione sofisticati, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] la mancanza di un orientamento preciso nella maggioranza incorporare gli uniati nella Chiesaortodossa e a modificare la gerarchia 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] circa la politica di F. III nei confronti delle Chiesed'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così mantenne fedele alla linea di ferma intransigenza nella difesa dell'ortodossia anche nell'ultimo periodo del suo pontificato, quando il ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] pontificio per la Spagna.
La situazione della Chiesad’Oriente invece sfuggì completamente al controllo di Simplicio conto del Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all’ortodossia, Zenone, che già premeditava di insediare Pietro Mongo ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] politica di L., fedele all'ortodossia romana, ma probabilmente estraneo, anche ostilità con i Franchi e l'Impero d'Oriente.
Intorno al 511 L. fu inviato nella 188-206, 230 s.; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico: papa Simmaco e ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] d’Oriente, fallì e ci fu ancora un anno di silenzio tra papa e imperatore. Morto Anastasio (nel luglio 518), Giustino, il successore di fede ortodossa Tübingen 1933, pp. 129-183, 762-766; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1975, pp. ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] garantendosi anche il plauso della Chiesaortodossa. Si può quindi immaginare dall'Africa o dal Medio Oriente arrivati in Asia centrale e C., Les races humaines en histoire des sciences, in Aux origines d'Homo sapiens (a cura di J. J. Hublin e A.-M ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, difesa tenace dell'ortodossia. Ma la Chiesa non era solo York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New York 1997, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , dove Giustino aveva sì ristabilito l'ortodossia contro l'eresia acaciana, ma si d'Oriente: del resto la situazione appariva talmente tesa che ogni contatto con l'Oriente nel Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129). Ed ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...