MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ragion d'essere degli speciali donativi.
In virtù di questo nuovo orientamento nell' Trento. - La concezione ortodossa del matrimonio era stata solennemente vincolo, che però è venuto meno per la Chiesa per la presunzione di morte dell'altro coniuge, ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] ecc. L'islamismo, privo d'una Chiesa gerarchicamente costituita, non poteva modo, fra i sunniti (v.) od ortodossi continuò sempre a esistere un certo numero di 638 eg., 1240), vissuto a dungo in Oriente, le cui numerosissime esperienze mistiche, da lui ...
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LIVONIA (in lettone Vidzeme; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Francis BALODIS
Augusto TENTELIS
La Livonia, che prima della guerra mondiale si estendeva dal Golfo di Riga al Lago Peipus e aveva una posizione [...] da prati, il 15,0% da pascoli; più d'un quarto è poi coperto da boschi (28,6 oriente i Russi; dal sud i Lituani. L'espansione tedesca, verso oriente accolto la fede ortodossa. Meinhard, più tardi riunita sotto il potere della Chiesa e dell'Ordine.
Dal ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] nome d'una concezione "rigoristica" della Chiesa quale maggior diffusione delle opere d'I. in Oriente.
Opere e edizioni: . X, riassunto generale con esposizione della dottrina ortodossa, spetterebbero secondo alcuni i cosiddetti ultimi due capitoli ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che , ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione ricomporre lo scisma con la Chiesa greco-ortodossa, e nel 1683 si ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] contatti con la comunità greco-ortodossa veneziana, dovevano balenare, in si capisce che anche siffatto orientamento ha in partenza una determinazione ricco s'è potuto permettere d'immortalarsi tramite la facciata d'una chiesa".
103. A.S.V., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] teneva sospesa fra l’Oriente, al quale apparteneva sempre forte non toglie che la Chiesa romana e la sua curia sono stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in e non tutta ortodossa figura politico-culturale ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Diacono Romano e di Pietro Mallio sulla chiese di S. Giovanni in Laterano e di sostegno degli imperatori e degli ecclesiastici ortodossi (lettere di Adriano I a Tarasio , Lieux saints et pèlerinages d'Orient: histoire et géographie des origines ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] subito la scomunica di Ario e la lesse a tutto il popolo nel mezzo della Chiesa», i suoi esili, fino alla morte di Costanzo e alla salita al trono di Costante, «che era ortodosso» e «subito convocò Atanasio e lo rimise sul trono»17.
Poco più avanti l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] nel sacello di Sant'Elena, piccola chiesa accanto al Duomo, la lezione dantesca; interpretazione «ortodossa» della Creazione) l'abbandono d'una posizione (che descrive il moto del Primo mobile da oriente per occidente e menziona, come secondo moto dei ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...