GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] un nuovo interesse per le croisées d'ogives delle loro chiese gotiche: si trattava di un' in Francia essa costituì la dottrina ortodossa, e persino dopo la prima stesso, si fossero spostate verso l'Oriente ed esistono buone ragioni per ritenere che ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] commercio con i Bizantini e con l'Oriente, ma prestarono servizio anche come soldati. definitivamente in favore della religione greco-ortodossa, come sottolinea la Cronaca di Nestore apparteneva al c.d. tipo semplice delle chiese a croce inscritta ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dopo la morte, fu redatta in Oriente in onore dei santi medici Cosma apologetica ortodossa, soprattutto tavole votive collocate in altre parti della stessa chiesa, come per es. quelle di S. sua morte appare nelle c.d. icone agiografiche, dal tardo sec ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] Bisanzio, l'Oriente e l' del cristianesimo di confessione ortodossa la religione di Stato sede per i principi, la c.d. corte di Jaroslav, citata per la 'immagine circolare di S. Nicola, proveniente dalla chiesa di S. Nicola nella corte di Jaroslav (sec ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] franchi della Gallia nordoccidentale verso Oriente; grazie a questa pratica e d'oro o d'altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa 700. Non si conosce ancora la chiesa cui apparteneva l'oggetto (forse nella ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] Illirico. Fu più vitale in Oriente, in forma sia temperata sia culto di un gruppo minoritario non ortodosso, perciò probabilmente ariano. Diverso è Cecchelli, L'arianesimo e le chiese ariane d'Italia, in Le Chiese nei regni dell'Europa Occidentale e ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] la Chiesa romana ne riconosce ventuno, quella ortodossa monastère de St. Jean à Patmos (Dissertations de l'Académie d'Athènes, 28), Athinai 1970, pp. 311-388; A.A dans la tradition byzantine (Archives de l'Orient chrétien, 13), Paris 1970 (con bibl ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Diacono Romano e di Pietro Mallio sulla chiese di S. Giovanni in Laterano e di sostegno degli imperatori e degli ecclesiastici ortodossi (lettere di Adriano I a Tarasio , Lieux saints et pèlerinages d'Orient: histoire et géographie des origines ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] d'impedire che i luoghi di culto fossero, dal punto di vista amministrativo, in mano a persone estranee all'ambito ecclesiale. In Occidente le chiese furono praticamente in possesso dei vescovi, mentre nell'Oriente trionfo dell'ortodossia all'età ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , di ribaltare verso orientechiese prima rivolte a occidente. La chiesa II di Sabratha, forse d'origine gli edifici erano complessi, spesso a quattro īwān. Dalla Mesopotamia la madrasa passò, ai tempi di Saladino, restauratore dell'ortodossia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...