I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] ortodossa è quella di ricalcare le tradizionali divisioni nazionali d’origine, che danno vita quindi a una pluralità di chieseortodosse ha emanato nel 2005 un documento intitolato Orientamenti per una pastorale degli zingari, dedicato proprio ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] quale santo dalla Chiesaortodossa. La sua famosa Croce), in Analele Putnei, cit., pp. 17-34.
2 D. Năstase, Ştefan cel Mare Împărat (Stefano il Grande Imperatore), in Stefano il Grande. Ponte tra l’Oriente e l’Occidente (catal.), Bucureşti 2004, pp ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] il mondo cattolico e quello ortodosso.
Note
1 V. Peri, Chiesa Romana e “Rito Greco”, in G.A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975; V. Peri, Orientalis Varietas, Roma e le Chiesed’Oriente – Storia e Diritto canonico, Roma ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] ottenere l'unione della Chiesaortodossa russa a quella di Basilio ascoltava attentamente ma parlava d'altro, chiedendo piuttosto a 291-315; F. Suriano, Il trattato di Terra Santa e dell'Oriente, Milano 1900, p. 71; J. Martin, Gustave Vasa et la ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] inserito nella missione, sollecitata dalla Congregazione domenicana d'Oriente e finanziata con i proventi di alcune a tutti i livelli, quelle con la gerarchia della Chiesaortodossa rimanevano scarse e formali; i fedeli, invece, accoglievano di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] Gonzaga e a Niccolò (III) d'Este, già garante della pace stipulata per l'unione della Chiesa romana con quella ortodossa; dall'altro fu a storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 534 s.; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ) di portare la Chiesaortodossa di Russia all'obbedienza a Roma; il matrimonio del gran principe con Zoe poteva realizzare l'una e l'altra. D'altro canto, stringere legami di parentela con la casa imperiale di Oriente poteva interessare anche a ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] fratture dogmatiche in seno alle Chiesed'Occidente e d'Oriente, dovute a tanto numerose quanto complicate elaborazioni e interpretazioni dottrinali. A metà degli anni Ottanta l'esarca Smaragdo, ergendosi a garante dell'ortodossia cristiana, con una ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] soggetta allora all'Impero d'Oriente. Di lui non si conosce né data né luogo di nascita ne alcunché della famiglia, dei suoi studi o una professione di fede contraria alla dottrina ortodossa professata dalla Chiesa di Roma.
L'episodio sarebbe accaduto ...
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patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] dall’unità della Chiesa varie nazioni dell’Oriente, che si d’ogni metropolita; più vasti poteri sono riconosciuti ai patriarchi di rito orientale e variano secondo i decreti di unione. Per quanto riguarda i più antichi p. della Chiesaortodossa ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...