La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] ad alcuni senatori di tenere in vita, in forme non ortodosse, il rito dei Lupercalia. Siamo qui, tuttavia, in un Chiesa e aristocrazia, il Senato, le ambascerie in Oriente Id., Aristocratie et société cléricale dans l’Italie chrétienne au temps d’ ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] -orientale rivelerebbe come la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa dell’Est potessero trovarsi d’accordo nel risemantizzare la Sako, Les sources de la chronique de Séert, in Parole de l’Orient 14 (1987), pp. 155-166. A quanto si legge nella Cronaca ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] una e l’altra nell’iscrizione incisa nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco, non sono città e fondato sull’ortodossia, non sembrerebbe riservare molto 1996; Histoire du christianisme, III, Les Églises d’Orient et d’Occident (432-610), éd. par Ch. Pietri ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si che avevano un orientamento strettamente ortodosso e ai 'uscire' dal giudaismo come da una chiesa cristiana, in quanto gli Ebrei non sono ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Chiesa che è stata definita come quella ortodossa G.A. Bonnard, London 1966, pp. 48-49, 55; si veda D. Womersley, Gibbon and the ‘Watchmen of the Holy City’, cit., pp. 257 contribuì più alla conservazione dell’Oriente, che alla rovina dell’Occidente ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] OrienteChiesa che aveva governato, convertendovi il potere di Roma e il mondo.
1 Cfr. V. Aiello, Costantino ‘eretico’. Difesa della ‘ortodossia 19892; G. Lettieri, Il senso della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De civitate ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] una nuova reazione da parte della Chiesa cattolica. Nel medesimo anno fu arrestato par aucun moyen attirer l’argent de l’Orient, pendant que l’Occident, pour avoir de d’Holbach fa notare come l’imperatore, che aveva imposto la confessione ortodossa ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Stati possano condizionarne e orientarne i flussi. In questo di parte islamica od ortodossa, il fatto che è stata sporcata da un marchio d'infamia che solo la riflessione, la sulle mura di Gerusalemme, sulle sue chiese e sulle sue moschee. Piaccia o ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] l'unità della Chiesa in Oriente, dopo il concilio dell'orbe che hanno e conservano la fede ortodossa. Una lettera di S. diretta a Giovanni in di M. Andaloro, Roma 1987, pp. 227-30; J.D. Sieger, Visual Metaphor as Theology: Leo the Great's Sermons ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] d'ordine che anche nel resto d'Europa salda liberalismo e massoneria. Nel 1839 il Grande Oriente visto, ambisce a diventare la 'chiesa' del regime repubblicano, mentre in le informazioni, fissa un'opinione ortodossa. La massoneria produce l''opinione ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...