ORIENTALE, CHIESA
Giuseppe Ricciotti
. Questo termine è adoperato quasi sempre al plurale, "le chieseorientali", e designa genericamente le cristianità situate nelle regioni sia dell'Europa orientale, [...] " sono, oltre che permeate, anche circondate pure a Oriente da numerose e fiorenti cristianità di rito latino. Queste chieseorientali sono le varie ortodosse di rito bizantino; le armene; le siriache di rito siro-antiocheno, con cui si può unire la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’obbligo del servizio statale; anche la Chiesaortodossa fu strettamente subordinata allo Stato.
I che, con i dialetti bielorussi e quelli ucraini, forma il ramo orientale delle lingue slave, all’interno delle quali si caratterizza per gli esiti ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sec. a.C. e subito imitata dalle colonie greche del bacino orientale dell’Egeo (Cizico, Efeso, Focea ecc.), si diffuse rapidamente nelle influenza della cultura europea e l’azione della Chiesaortodossa portarono i Greci all’aperta rivolta. Questa ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] di Gesù Cristo sfociarono nel distacco dall’unità della Chiesa di nestoriani e monofisiti, che iniziarono così una loro storia, tutta orientale. Agli eminenti teologi orientali e di lingua greca, ortodossi o meno (s. Atanasio, s. Basilio, s. Gregorio ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] a una vegetazione di tipo alpino. Le regioni nord-orientali segnano il passaggio alle steppe pontiche, mentre in quelle circolazione Schengen.
Chiesaortodossa di Bulgaria La lotta tra Roma e Bisanzio per l’affiliazione della Chiesa bulgara, apertasi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] la civiltà greco-romana si è diffusa nel mondo slavo e orientale, ma non mancano esempi, specie nella novellistica popolare, di ortodossi compresi nell’impero b; in senso amplissimo, si dice talvolta dell’intera Chiesaortodossa o greco-ortodossa. ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] agitazione nazionalista trovò la propria guida nel capo della Chiesaortodossa di C., l’arcivescovo Makàrios. Dopo ripetuti negoziati il luogo dove si fusero le civiltà occidentale e orientale, e dove si assimilarono e rielaborarono originalmente le ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] bizantino a una delle più piccole autocefalie della Chiesaortodossa.
Storia
Conferenze di C. La prima (1864 (1885-86) riconobbe Alessandro di Battenberg governatore della Rumelia orientale. Convenzione di C. Firmata, nel 1888, da Austria ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] con la Repubblica della Macedonia del Nord. La sezione orientale, partiti i Turchi in seguito allo scambio delle popolazioni Grabul; S. Šemenov; N. Fidanovski). Un segno della Chiesaortodossa macedone si ha nella Croce del Millennio (2002) che ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] poeti che individuano nei valori della tradizione autoctona e nell’ortodossia il carattere precipuo della cultura romena: N. Crainic, costantinopolitano, ricco di elementi orientali (monastero di Hurezi, 1693; chiesa Stavropoleos a Bucarest, 1733 ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...