SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] altre si sono fuse con ö, ū, ī. Viceversa il siriaco orientale ha ridotto a scempie le vocali doppie originarie o secondarie, che fu detto Flauto dello Spirito Santo e Arpa della ChiesaOrtodossa, il secondo invece autore in prosa, scrittore molto ...
Leggi Tutto
PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] paenitentium distingue varie categorie, secondo la prassi della Chiesaorientale.
Da alcuni segni, appare che la nuova sono limiti alla scelta del confessore.
Per contro, la chiesaortodossa considera la penitenza come un sacramento; ma, rimasta ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] estensione. A tali vaste pianure, che raggiungono nella Muntenia orientale la loro maggiore ampiezza, si deve uno degli aspetti più a IaŞi e di tutelare presso il governo ottomano la chiesaortodossa e gl'interessi dei due principati. La Russia negli ...
Leggi Tutto
TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] interesse speciale per gli studî universitarî, prima la sezione orientale della facoltà di filosofia, e poi la facoltà di tutti gli altri avvenimenti, compresa l'espulsione dalla chiesaortodossa (1901). Sempre più chiara gli apparve l'impossibilità ...
Leggi Tutto
GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] il cui corso superiore percorre in un profondo solco la Galizia orientale, e vi riceve affluenti notevoli (Stry), b. omnica, Chiesaortodossa con la Chiesa latina, ma senza risultato. La popolazione russa del territorio di Halicz rimase ortodossa ...
Leggi Tutto
MAGNESIA al Sipilo (Μαγνησία ἡ πρὸς Σιπύλῳ; A. T., 90)
Biagio PACE
Ettore ROSSI
Gaetano DE SANCTIS
È l'odierna Manisi, città dell'Anatolia occidentale, 33 km. a NE. di Smirne, vicino al corso del [...] monte Sipilo (odierno Manisa Daǧ). Era la città più orientale dell'Eolia alla cui fondazione gli antichi favoleggiavano avessero palazzo dei Qara Osmān Oglu accanto alla Muradié, la chiesaortodossa di S. Atanasio (secolo XVIII) e il monastero dei ...
Leggi Tutto
GEMISTO PLETONE, Giorgio (Γεώργιος Γεμιστὸς Πλήϑων)
Guido Calogero
Filosofo, nato a Costantinopoli intorno al 1355, morto nel Peloponneso verso il 1450. Venuto, con l'imperatore Giovanni VI, il principe [...] di qui l'avversione che per lui nutrirono i rappresentanti della chiesaortodossa (e non solo il più fiero di questi, Gennadio, G. condivideva l'interessamento per la presunta sapienza orientale (v. gli Oracula magica Zoroastris, Parigi 1599 ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] non calcedonesi.
I ripetuti incontri, dapprima non ufficiali e poi ufficiali, tra antiche Chieseorientali e Chieseorientaliortodosse nel nostro secolo hanno finora rivelato molti elementi positivi che lasciano bene sperare. I lunghi secoli di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cenno al caso dei ruteni della Lituania passati alla Chiesaortodossa; San Pietroburgo considerava la questione risolta in modo luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] per secoli dopo il 1453 sotto la tutela della Chiesaortodossa, sia nell'arte prodotta da regioni che avevano Teodosio I nel 395 al 491, una produzione delle zecche orientali, che viene generalmente esclusa sia dalle trattazioni sulla moneta romana ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...