CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1772 nel trattato del 18 sett. 1773. Ma da un lato la Russia prese subito ad incorporare gli uniati nella Chiesaortodossa e a modificare la gerarchia cattolica latina, incurante delle proteste di C. XIV, varando la istituzione di un unico vescovo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , Leone XIII e Pio X, B. XV sognò il ritorno delle Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesaortodossa slava dal peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] era stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con la Chiesaortodossa. La diversa linea che venne seguita dai due legati ha indotto alcuni storici a pensare che la nomina di D. a ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] , fu nominato vescovo e nel 1925 fu inviato a rappresentare la Chiesa cattolica in Bulgaria, ove stabilì rapporti cordiali con gli esponenti della Chiesaortodossa. Dieci anni più tardi fu inviato in Turchia, dove aiutò numerosi ebrei a salvarsi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] fatto il possibile. Dalle due parti non si era fatto alcun cenno al caso dei ruteni della Lituania passati alla Chiesaortodossa; San Pietroburgo considerava la questione risolta in modo definitivo mentre la Santa Sede forse si rendeva conto che era ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] vari tentativi di superarla. All’epoca dello zar Pietro il Grande un gruppo di fedeli si staccò dalla Chiesaortodossa russa per divergenze in campo liturgico e organizzativo, creando la comunità dei vecchi credenti.
Gli scismi cristiani in ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] in Italia all’interno della diocesi per l’Europa occidentale, con sede a Parigi. Pochi mesi dopo è la volta della Chiesaortodossa russa, la cui presenza è venuta crescendo anche grazie al recupero di alcuni luoghi storici. Le spinte per una qualche ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di pronunciare la professione di fede. L'interesse del papa per il dialogo interconfessionale si manifestò anche nei riguardi della Chiesaortodossa. Sin dagli inizi del pontificato, G. rivolse ad essa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] accettarono di pronunciare la professione di fede.
Sin dagli inizi del suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesaortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel patriarca di Costantinopoli Geremia II Tranos un interlocutore aperto ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] puncta pacificationis promulgati alla sua incoronazione aveva anche accolto le richieste della Chiesaortodossa e aveva convalidato le rivendicazioni di questa nei confronti di chiese e di beni in possesso degli uniati. Questa condotta aveva destato ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...