PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] (Diario a Dolores, a cura di G. Prezzolini - M.C. Chiesi, Milano 1993, p. 209). Fu la fine del periodo dell’«intossicamento l’Italia era finita come Stato nazionale, anche se l’impalcatura unitaria era ancora in piedi (The legacy of Italy, New York ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] -Firenze indetto al fine di comporre il dissidio tra la Chiesa greca e quella romana. Con questa mossa il papa, a De pace fidei aveva formulato e proposto la visione di una religione unitaria in grado di comporre le tre forme di monoteismo, muore nell ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] per la città e di rapida decadenza per la scuola, egli chiese, ottenendola, la rescissione del contratto rinunciando insieme con la moglie , Tractatus de testibus.
Quaestiones statutorum: un'opera unitaria di questo genere è stata attribuita a G. ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] , fino a Elbla̧g e Riga. Di queste chiese le uniche conservatesi sono St. Nikolai a Rostock e St. Marien a Greifswald, fondate intorno al 1240-1250. La forma spaziale unitaria della Hallenkirche assunse valore alternativo rispetto all'articolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] intesa come degenerazione, della lingua antica, essenzialmente unitaria, l’interesse per le origini della situazione presente dell’Urbe come centro dell’impero cristiano e della Chiesa come Stato territoriale e pur potenza universale, vede Biondo ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] pratica un'intera abside, T. creò una composizione unitaria di grandioso effetto decorativo; rispetto al ciclo cavalliniano G.B. De Rossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV, Roma 1872-1892; J. ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] i rotuli della Tōrāh nelle sinagoghe, l'abside nelle chiese paleocristiane o bizantine, all'interno della quale sedeva il con inventiva e vivacità infinite. Ne deriva quindi il carattere unitario delle m. nello spazio e nel tempo. Si spiega così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] operaio nel cantiere di una letteratura italiana geograficamente unitaria e fu anche agiografo. La Vita di Nazianzeno, e di altri (Vita di santa Olimpia vedova e diaconessa della Chiesa di Costantinopoli, 1775, pp. V-VI).
Altrettanto chiaro era il ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , aderì in pieno all'ideologia mazziniana repubblicana e unitaria. A fare da tramite fu il concittadino N chiusi in una cassa che fu depositata nei sotterranei della romana chiesa delle Stimmate: esumati, come detto, nel 1872, furono trasferiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] nobiliare, indispensabile per rafforzare la potestà unitaria del sovrano e superare i numerosi 1972, pp. 461-717.
F. Venturi, Settecento riformatore, 2° vol., La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976.
Bernardo Tanucci ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...