Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La decadenza delle citta
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte città romane, nei secoli che vedono il passaggio dall’antichità [...] . Essa, in verità, non costituiva una realtà unitaria, essendo stata l’urbanizzazione in età antica di novità nella fondazione di luoghi di culto cristiani e in particolare della chiesa vescovile, la quale, sia che sorga nell’area del foro sia ...
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Massimo Carlo Giannini
Se il papa fa la pace con Lutero
Nel cinquecentesimo anniversario della 'promulgazione' delle 95 tesi di Martin Lutero, atto di nascita della Riforma, una celebrazione congiunta [...] la fine di tutti coloro che si erano opposti all’autorità della Chiesa. Quando, nell’aprile 1521, egli comparve di fronte alla dieta costituisce un «ecumenismo del sangue» che invoca una prospettiva unitaria. Dopo 500 anni, dalle 95 tesi e dai ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] Pera di Fassa (Trento). Del 1480 è la Natività per la chiesa veneziana di S. Elena, ora nelle Gall. dell'Accademia. Nel 1482 appare alquanto disperso e manca di una concezione unitaria, mentre ineccepibile appare la veduta architettonica, oltremodo ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] tentativo di dare un'ortografia latina più accurata ed unitaria della lingua croata.
Con l'occupazione della Repubblica di XVIII, VI,Venezia 1838, pp. 142-145; F. Carrara, Chiesa di Spalato un tempo Salonitana, Trieste 1844, passim; G. Valentinelli, ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] 'abside della pieve nuova di S. Maria del Giudice: la chiesa del contado lucchese sarebbe anche il più antico edificio derivato dalla Contatti e rapporti culturali sono d'altronde superati in una unitaria visione di grande respiro, che fa di B. uno ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] Firenze, sopravanzando la corrente massimalista unitaria e quella riformista. Conseguentemente, al F. Taddei, Le forze politiche a Firenze alla vigilia del fascismo, in La Chiesa del concordato. Anatomia di una diocesi: Firenze 1919-1943, a cura di F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’arte di Jean Fouquet il realismo analitico e la sapienza ottica della pittura [...] la volontà di Fouquet di ottenere una visione più unitaria e coerente.
Esempi di questa sintesi originale di passato.
Dittico di Melun e Pietà di Nouans
Originariamente collocate nella chiesa di Notre-Dame de Melun a formare un dittico, le bellissime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] crisi spirituale e istituzionale che traghetterà l’Europa e la Chiesa verso l’età rinascimentale.
Il tramonto dell’universalismo
Nel , del resto, sono favorevoli a una gestione unitaria del potere ecclesiastico, e perciò promuovono indirettamente il ...
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MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] una probabile datazione nella prima metà dell'8° secolo. La chiesa conserva al suo interno affreschi e stucchi sulla parete orientale e che solo Bertelli (1994) non considera cronologicamente unitaria, si deve a due artisti nettamente differenziati. ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] , in seguito al patto Gentiloni, erano entrati nel 1913 in Parlamento, ma nessun ripensamento ufficiale era avvenuto da parte della Chiesa (che dopo la presa di Roma aveva assunto una posizione di chiusura verso lo Stato italiano) e nessun partito ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...