Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] 'organizzazione di uno stato pontificio, in questa logica unitaria, doveva dare una base territoriale all'azione riformatrice in origine era stata usata per assicurare l'indipendenza della Chiesa in relazione all'Impero, a partire dalla fine dell'XI ...
Leggi Tutto
CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] precedente, e presenziò alla posa della prima pietra della chiesa che sarebbe stata edificata in suo onore. La pianta affini e quindi sono senz'altro riconducibili a un'origine unitaria in senso cronologico. Se questo valesse anche per Norimberga e ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] fasi, liberale e fascista dell’esperienza unitaria italiana»57, e integrando le considerazioni, cattolico, «Nuova Antologia», 87, 1952, pp. 21-22; A. Fappani, F. Molinari, Chiesa e Repubblica di Salò. Fonti edite ed inedite, cit., p. 58; L. Pietra, La ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di potestà-obbligo, intorno alla quale si accentra la struttura unitaria del rapporto. Non a caso quella degli officiales Regni mezzo per rafforzare i legami tra il Regnum e la Chiesa.
Così il potere regio viene dipanandosi in officia funzionalmente ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] cominciava a organizzarsi in maniera compiuta e unitaria i conflitti privati tra casate aristocratiche oltre i confini della Marca di Treviso, fu il passaggio alla parte della Chiesa di Alberico da Romano, del marchese d'Este e dei loro seguaci, ...
Leggi Tutto
CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] del Regno di Sicilia, ai confini con lo Stato della Chiesa. Fatta demolire nel 1557 dal viceré spagnolo di Napoli, l esigenze di cantiere da più artisti, e purtuttavia unitaria culturalmente, in cui affiorano ‒ talora intrecciandosi ‒ almeno ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Imerio dimostravano la difficoltà a trovare una linea unitaria da parte dei vescovi iberici nei riguardi della disciplina persone che non si siano prima dedicate per un certo tempo al servizio della Chiesa (ep. 6, 5, 3, ibid., col. 1166A). È da ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] la sua eloquenza non gli avevano impedito di spezzare l'unità della Chiesa (ep. 55, 24). In effetti, la linea programmatica tenuta da passato ci si volge al futuro, una concezione fortemente unitaria di Dio, in cui è assente la distinzione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] ruolo guida che assunse la monarchia sabauda nella costruzione dello Stato unitario.
La vita
Giuseppe Mazzini nacque a Genova il 22 giugno Robert de Lamennais (1782-1854), che aveva invitato la Chiesa a fare propria la causa dei poveri, e del polacco ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] altri Stati italiani nella loro integrità territoriale (Stato della Chiesa, Regno di Napoli, Regno di Sicilia, Granducato di avrebbe concorso a porre le fondamenta del nuovo Stato unitario in conformità alle regole politiche ed economiche del ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...