BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] rapido successo si impadronì di quasi tutto il Regno.
Nello Stato della Chiesa B. IX si curò anzitutto di circondarsi di un apparato di sua Comune furono nominati dal papa in lista unitaria, le spese straordinarie della camera Urbis necessitarono ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riforma strutturale del potere, che tendeva a rendere unitaria una legazione comprendente la Marca anconetana, il Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] ag. 1258, nel duomo di Palermo. Con la scelta della chiesa - tradizionale sede delle incoronazioni e anche luogo di sepoltura dei sovrani La scarsità delle fonti non consente un'interpretazione unitaria. Certamente M. fu umanamente attraente anche se ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1100.
Figura complessa, che ancora sfugge a una conoscenza unitaria, C. III rimane al centro di interpretazioni divergenti e , capace di rappresentare l'impulso a una riforma della Chiesa, da rendere libera da conflitti e rivendicazioni contro il ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] di sanare la grave frattura che s'era creata in questa materia fra le Chiese della cristianità. A., che - come s'è visto - s'era trovato per A. e, in genere, per l'impostazione unitaria che egli intendeva dare alla partecipazione occidentale fu invece ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] benefici. Il concilio di Costanza, che aveva posto fine al Grande Scisma d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del pontefice romano, aveva accresciuto le competenze giurisdizionali ed esattive dei principi europei nei benefici dei ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e il CLN non si può parlare di un antifascismo "unitario"; così i comportamenti del D. vanno collocati in un complesso cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione della Chiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio" (Catti De ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fumo la possibilità di concertare una linea di resistenza unitaria contro i Turchi lungo il Danubio. Non solo. repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] si era incarnata, per l'ultima volta, l'idea unitaria carolingia. B., insomma, che, rispetto agli altri aspiranti di B., dopo quello datato il 7 giugno 900 da Pavia, è a favore della Chiesa di Aquileia e porta la data: Trieste, 10 nov. 900 (n. 33, pp ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e nella cristianità sicché ne scaturisca un'unitaria mobilitazione antiturca. E il fatto che, von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1959, s.v.
V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, I-XIV, ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...