La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , ma del tutto assente nel paese, era necessario coniugare il vincolo unitario del rito incomprensibile all’invenzione di una lingua d’uso da tutti compresa. Da quando la Chiesa di Roma aveva aperto le sue porte ai membri della società letteraria ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] industriale, provvedevano, accanto alle strutture caritative della Chiesa e agli enti privati e pubblici, statali e 56.
Le ragioni addotte da Grandi per accedere a una soluzione unitaria non convinsero più di tantoDe Gasperi e gli altri, tra i ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] : in questo senso, la Dc non nasce come ‘partito della Chiesa’. Ma presto, l’azione congiunta di Montini e De Gasperi fece fondazione: era una prospettiva che rileggeva l’intera storia unitaria non più dal punto di vista dei padri fondatori, ma ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] lungo definita. Uno di essi fu la dialettica fra istanze unitarie e tenace difesa della loro autonomia da parte dei rami, a e i laici se ne restavano per lo più passivi nella Chiesa, fu necessario [...] che la gerarchia prendesse l’iniziativa»52: ma ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ] è chiamato a completare l’opera della famiglia e della Chiesa, perché lo Stato più di chiunque altro è provveduto dei l’Uciim si batteva per l’introduzione di una scuola media unitaria distinta in tre indirizzi: umanistico, tecnico e pratico.
Com’ ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] e complessa istituzione, come lo Stato moderno o la Chiesa cattolica, non può esercitare effettivamente il suo ruolo soltanto per l'insorgere di una leadership in grado di ricomporre la sintesi unitaria. Ma la qualità del leader e del suo seguito, ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] : il conte Piero Guicciardini, già menzionato, e Teodorico Pietrocola-Rossetti. Non si tratta di una Chiesa strutturata come corpo ecclesiale unitario con una direzione centrale, ma di una rete di comunità spiritualmente collegate e unite da una ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] le cooperative della Liguria erano considerate ‘istituzioni della Chiesa’ e durante la guerra la giunta diocesana di erano state (ma anche si erano) allontanate dall’organizzazione unitaria. La federazione italiana, infatti, nel primo dopoguerra era ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] riunioni organizzate altrove fu vietata ai sudditi dello Stato della Chiesa. Soltanto con l’elezione di Pio IX e l’
M. Belardinelli, L’università di Roma tra Stato ecclesiastico e Stato unitario, in La comunità cristiana di Roma, 3° vol., La sua ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] persona repraesentata, è utilizzato per interpretare una qualsivoglia collettività (una città, un popolo, la Chiesa stessa) come una entità unitaria, cioè come una persona in senso figurato. In questo modo diventa concepibile attribuire all'ente ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...