CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] madrigali. Ordinato sacerdote prima del 1585, appartenne sempre alla chiesa di S. Maria Formosa. Nel 1595 fu nominato vicemaestro simmetria nella forma, dando rilievo ad una unitaria linea vocale. Precedenti sono Lisette sonetti penitenziali ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] Pera di Fassa (Trento). Del 1480 è la Natività per la chiesa veneziana di S. Elena, ora nelle Gall. dell'Accademia. Nel 1482 appare alquanto disperso e manca di una concezione unitaria, mentre ineccepibile appare la veduta architettonica, oltremodo ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] tentativo di dare un'ortografia latina più accurata ed unitaria della lingua croata.
Con l'occupazione della Repubblica di XVIII, VI,Venezia 1838, pp. 142-145; F. Carrara, Chiesa di Spalato un tempo Salonitana, Trieste 1844, passim; G. Valentinelli, ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] 'abside della pieve nuova di S. Maria del Giudice: la chiesa del contado lucchese sarebbe anche il più antico edificio derivato dalla Contatti e rapporti culturali sono d'altronde superati in una unitaria visione di grande respiro, che fa di B. uno ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] Firenze, sopravanzando la corrente massimalista unitaria e quella riformista. Conseguentemente, al F. Taddei, Le forze politiche a Firenze alla vigilia del fascismo, in La Chiesa del concordato. Anatomia di una diocesi: Firenze 1919-1943, a cura di F ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] morti di Curtatone e Montanara organizzata il 29 maggio 1851 nella chiesa di S. Croce. Come è noto, l'opposizione del governo fino al 1864), prestò tutta la sua collaborazione alla politica unitaria del Ricasoli. Fu, nel luglio 1859, tra i fondatori ...
Leggi Tutto
MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] dal 1859 quando vinse il concorso per la costruzione della nuova chiesa serbo-ortodossa di S. Spiridione (detta anche degli Schiavoni) costantemente preoccupato di perseguire una visione stilisticamente unitaria, egli si mostrò nella pratica più cauto ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , eletto deputato, presiedette i comizi elettorali riuniti nella chiesa di S. Petronio, nel corso dei quali, il marzo 1797), riunitosi per sostituire alla confederazione una repubblica unitaria, nella quale fosse compresa anche la Lombardia. Fautore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] una pala d'altare che avrebbe dovuto essere collocata nella chiesa d'Ognissanti, dove la Ripoi aveva desiderato di essere sepolta grande galleria di Fontainebleau, frutto di una concezione unitaria che è riuscita a organizzare entro un unico progetto ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] seguita da C. I in materia di rapporti tra Stato e Chiesa durante i primi anni del suo principato, con la collaborazione, se alla disgiunta sovranità su Siena e Firenze di quella unitaria sulla Toscana. Il privilegio imperiale, necessario per la sua ...
Leggi Tutto
unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...