Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della società e forma privilegiata di rappresentanza e di difesa della Chiesa anche nel confronto con il regime86. Essa costituì, pertanto, il vero referente nazionale unitario dell’episcopato, che la promosse come segno di adesione all’autorità ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] con gli altri nell’ambito della struttura armonica e unitaria di tutto il genere umano suddiviso per ‘cerchi ., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982.
12 Cfr. Chiesa e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, tomo II, a cura ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] a vario titolo, la società italiana pre e post-unitaria.
Pur nella diversità dei carismi dei fondatori e .
31 Cfr. G. Rocca, La vita religiosa dal 1878 al 1922, in La Chiesa e la società industriale (1878-1922), a cura di E. Guerriero, A. Zambarbieri ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] «fra la condizione in cui oggidì [1832-1833] si trova la Chiesa e quella in cui ella si trovava quando nel popolo cristiano fioriva quelle rosminiane, a dispetto della personalità molto unitaria e del pensiero profondamente organico del Roveretano. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] gruppi cenobitici sublacensi scarsa doveva essere l'organizzazione unitaria, e la direzione di B. doveva avere entrato a Roma, e sarebbe morto entro dieci anni. Totila, atterrito, chiese al santo di pregare per lui, e pose fine al colloquio. "e ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] il sinodo provinciale non aveva raggiunto una decisione unitaria in merito al giudizio di un vescovo, doveva nel mio corpo i patimenti del Cristo per il suo corpo che è la Chiesa».
13 Su cui si veda A. D’Anna, Giustino, philosophus et martyr, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] prime disposizioni legislative «fatte salve le leggi di Dio e della Chiesa», ma che furono convinti e fervidi sostenitori e interpreti delle istanze risorgimentali, sedendo nel Parlamento unitario dal 1861 al 1870, quali Enrico Amari, Paolo Campello ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] configurano come una civiltà, la cui dimensione unitaria è solo in parte minata dalle differenti quando, non solo come un’altra via all’interno della Chiesa, ma come un modello di Chiesa in se stesso alternativo, ove l’impegno ascetico e orante ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] dei valori.
Se per la prima fase post-unitaria l’intento di trasmettere un codice etico rispettoso dei è di M. Guasco, Il modello di prete fra tradizione e innovazione, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1986, pp. 75-117 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] . (ed. Panzieri Saija, pp. 138-139)
La Chiesa cattolica romana formulò la sua risposta alla Riforma nel Concilio gravitazione universale ‒ con cui si giunse a una spiegazione unitaria della meccanica terrestre e di quella celeste, e che segna ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...