SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] i Del Monte, nella medesima chiesa.
I lavori della cappella Ricci si estesero all’intero decennio 1556-66, con significative interruzioni negli anni 1556-57 (soggiorno di Ricciarelli a Carrara), 1561-62 (lavori di Ricciarelli presso la Sala Regia in ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] Giovanni, figlio dello zio paterno Battista, firmò e datò la Madonna con Gesù Bambino, in marmo diCarrara, nella cappella di testa della navata destra della chiesadi S. Maria delle Vigne a Genova, decorata, come si apprende da documenti del 1619-20 ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Ferdinando I che soccorre la città di Pisa per piazza Carrara (Pope-Hennessy, Giovanni Bologna…, des peintres flamands, Paris 1753, ad Indicem; G. Richa, Notizie istoriche delle chiesedi Firenze divise ne' suoi quartieri, Firenze 1754-59, I, p. 118; ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] e, a volte, l'appalto delle cave di Liguria e diCarrara. Gli inventari delle botteghe alla morte degli n. 2, pp. 34-39; G. Algeri, in L. Pessa-C. Montagni, La chiesadi S. Francesco e i Costaguta. Arte e cultura a Chiavari dal XVI al XVIII secolo ( ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] p. 58).
Per la sua perizia e per l'incarico di capomaestro dei duomo nel 102, il Comune gli chiesedi giudicare, insieme con altri maestri, un progetto di ristrutturazione del monastero di S. Barnaba, il quale fu invece destinato alla distruzione per ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] diCarrara, nonché di «due altri putti, ò sian Angeli dello stesso marmo pel frontespicio interno di detto Altare con sei Teste di Cherubini, e nuvole di simil marmo, adornate esse nuvole di raggi di datato 1736 nella chiesadi S. Chiara in ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ec. nativi diCarrara, Modena 1873, pp. 64 s.; W. Paatz - E. p. 452, P 1341; A. Giusti, Empoli. Museo della Collegiata. Chiesedi S. Andrea e S. Stefano, Bologna 1988, pp. 64 s., fig ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] pittura lombarda del Seicento, Milano 1985, figg. 313-322; Le chiesedi Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 76, 78, 161 , in Dizionario della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1424-1426; F. Rossi, Accademia Carrara. 2. Catalogo dei ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] nella tribuna della chiesadi S. Maria delle Grazie a Milano, che nelle intenzioni del duca sarebbe dovuta diventare un mausoleo sforzesco. Da aprile cominciarono ad affluire, da Venezia e dalla certosa di Pavia, i marmi diCarrara in casa dello ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] quale architetto della città di Messina e scambiandolo con Domenico da Carrara, attivo negli anni Trenta Magazine, CXXIII (1981), pp. 239 s.; P. Morselli - G. Corti, La chiesadi S. Maria delle Carceri in Prato, Firenze 1982, pp. 167-169; S. Storchi, ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...