DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] punto di essere inviato in Germania per un incontro con i luterani progettato da Carlo V.
Il 22 apr. 1551 fu promosso la Lucania, XXIV (1955), pp. 405-31; Id., La riforma nella Chiesa di Reggio Calabria e l'opera dell'arcivescovo D., in Arch. stor. ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] eretici padovani, accusati in genere di simpatia per le idee luterane e di diffusione di libri proibiti.
Nel 1585 il B. pp. 196-215 (riporta anche alcune lettere del B.); G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, pp. 386 s.; L. Wadding, ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] nelle quali alcune fonti affermano che diffondesse dottrine luterane, specialmente dopo un infiammato sermone tenuto il successivo papa Leone X protestò con l'oratore veneto a Roma e chiese che non si consentisse al B. la stampa d'una sua opera ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...