OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] , in stato monarchico supernazionale, sul modello degli antichi imperi orientali dei quali il califfato fu, in un certo senso, le prime moschee monumentali dovute alla trasformazione di chiese cristiane (Damasco) o ispirate a forme architettoniche ...
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Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] figli che gli erano nati da Luisa Carolina Bouchez. Fu sepolto nella chiesa di San Domenico in Palermo.
L'Amari arabista. - L'A. seconda edizione dei Musulmani, dava impulso agli studî arabi e orientali in Italia, così nella veste di ministro e di ...
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La centralizzazione del Reich, perseguita sistematicamente dall'avvento di Hitler al potere in poi, influì sulla trasformazione edilizia di Berlino. Il 30 gennaio 1937 Hitler nominò l'ingegnere Speer ispettore [...] Charlottenburg, le chiese del convento di S. Nicolò, di S. Edvige, la chiesa boema, la chiesa parrocchiale; completamente affidò al maresciallo H. Guderian l'ardua difesa del settore orientale. Mentre i Russi si ammassavano davanti all'Oder, dall'aria ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] Vi si trovavano allora commercianti di tutti i paesi orientali: Persiani, Indiani, Georgiani, Armeni; le nazioni europee Abd al-Malik (685-705). I cristiani conservarono cinque chiese, tre delle quali furono trasformate in moschee durante le Crociate ...
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Capitale della Repubblica Libanese; ai piedi del M. Libano, nella Baia di S. Giorgio, a 33°54′ di lat. N. e 35°30′ di long. E. da Greenwich, a 60 m. sul mare, che circonda a N., O. e S. la collina su cui [...] sabbie). È divisa in trenta quartieri e ha trentotto chiese e ventitré moschee; tram elettrici, bei negozî e La città vecchia, nel centro, presenta il solito aspetto dei porti orientali; la parte più moderna, dove abitano gli stranieri, si trova ...
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Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] il movimento priscillianista) se ne entusiasmarono. In Italia, alcuni orientali, tra cui il siro Isacco, si diedero a questo un monastero, o (specie le donne) nel muro di una chiesa; gli stiliti, detti stationarii se, rinunziando alla colonna, detti ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] , la percentuale maggiore spetta agli stati semiaridi della cuspide nord-orientale, dal Maranhão al Sergipe con il 57,4 per cento, in quell'epoca meritano ricordo a Rio de Janeiro, la chiesa della Croce dei Militari (1735), l'acquedotto degli Archi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nella danza, nel folklore, nell'architettura barocca delle chiese della vecchia Goa e nella l. orale documentata dai Chet Baker, all'interesse per il buddismo zen e la poesia orientale. La sua produzione più recente va dal cupo tono esistenziale di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] beato Giovanni da Montecorvino, frate minore, fondatore della chiesa latina in Cina. Quando già i Polo erano si abbassano a NO. e SE. 2. Il sistema del K'uen-lun orientale propriamente detto che divide le acque del fiume Giallo da quelle del Yang-tze ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] chilometri. A ponente un ramo transfluiva nel ghiacciaio del Chiese e con esso colmava la depressione del Lago di XIX, in generale fu più importante la prima, ma nelle Alpi Orientali pare sia avvenuto il contrario, o si è avuto un progresso eguale ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...