GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] file di alberi dei terreni posti a ridosso delle mura orientali di Bassano (l'attuale viale delle Fosse) fatti terminare disegni e quelli dei figli, come nel caso dei progetti per la chiesa della B. Giovanna (o S. Maria della Misericordia; 1812) a ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] cui doveva la prima formazione (l'Estasi di s. Andrea Avellino, per la chiesa di S. Agostino a Modena, iniziata dal maestro, fu terminata dal M. rigorosi elementi di classicità più pura opulenze orientali e sfarzo pompeiano, eleganze rinascimentali e ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] XII, su richiesta del re Carlo Felice, l'incarico di visitatore apostolico delle chiese consolari e dei loro sudditi presso le corti di Barberia del Levante (Mediterraneo orientale); a Tunisi incontrò il console B. Drovetti. Il 30 sett. 1833, su ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] e di controllo territoriale dei confini orientali dell'Impero. Ciò era avvenuto in Cammarosano, Tavagnacco 1988, pp. 76 s., 80, 85; D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, p ...
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SPINOLA, Eliano
Antonio Musarra
– Figlio di Carrocio, del ramo degli Spinola ‘di Luccoli’, nacque verosimilmente a Genova al principio del XV secolo; nulla si sa invece dell’identità della madre.
La [...] interessato all’acquisto di oggetti quali icone sacre, tappeti e arazzi orientali, pitture e sculture antiche, vasi e monete, raccolte «undique Asia» (Bedocchi, 2014, doc. 16). Nel 1464 chiese, inoltre, al papa d’intercedere in favore del figlio ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] otto anni di assegno mensile all’Istituto di studi orientali Gori-Feroni di Siena, dove imparò copto, ebraico e 1910 (quando era sindaco di Bologna Giuseppe Tanari).
Nel 1900 chiese invano a Codronchi di poter lasciare il rettorato e tornare agli ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] che nel 1616 lo mise a scuola dai gesuiti. Il 30 luglio 1624 chiese di entrare nella Compagnia di Gesù e, una volta ammesso, il 24 della rappresentanza di Nagasaki della Società olandese per le Indie orientali, per i giorni 21 e 22 ag. 1642;. sulle ...
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RHO, Giovanni
Giovanni Pizzorusso
RHO, Giovanni. – Nacque a Milano il 29 gennaio 1590 figlio di Alessandro, giurista, nobile e membro del Senato milanese, e di Livia Raggia (Raggi). Fu fratello di Giacomo [...] gli studi di retorica, manifestando una forte vocazione missionaria. A 17 anni chiese al preposito generale Claudio Acquaviva di essere inviato nelle Indie «orientali come occidentali, come anche fra Turchi», ma indicando come sua preferenza la ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] nel 1720 con i suoi duemila libri, per sistemare i quali subito chiese un alloggio migliore di quello che gli era stato assegnato: "Né et veneratione; De Synodo V generali), le eresie orientali (in De Ecclesiae orientalis conditione, opera di oltre ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] . - sotto il pavimento del duomo, "in parte orientali, in loco qui dicitur S. Iohannis in Galilaea",in stor. di s. C., vescovo e confessore, Bologna 1879; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 132; C. Stornaiolo, Crocetta aurea ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...