Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] rientravano nei tipi di donazione/restituzione fino allora praticati: l’uno era di proprietà della Chiesa, l’altro posto a guardia della frontiera nord-orientale di quel ducato di Roma che dai tempi di Zaccaria non veniva più distinto dalla proprietà ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] molti erano i buoni monaci - in un momento difficile per la Chiesa, quando era in corso la lotta per le investiture. Pochi 1969.
Pinto, O., Viaggi di C. Federici e G. Balbi alle Indie Orientali, in Il Nuovo Ramusio, vol. IV, Roma 1962.
Prasad, M., A ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Cambridge 2000, pp. 744-780; P. Maraval, Le monachisme oriental, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, éd. legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II, I concili latini 1, Decretali, concili romani ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ‘greci’ o ‘orientali’, sui quali pure pesava tradizionalmente – anche da parte della Chiesa di Roma – l di M. Rosa, Roma-Bari 1992, pp. 321-389.
10 G. Greco, Chiesa, società e potere politico a Lucca nell’età della Restaurazione, in Fine di uno ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] indulgenze e facoltà concessi dai suoi predecessori ai Gesuiti operanti nelle Indie Occidentali e Orientali. G. inoltre favorì gli Oratoriani, ai quali fece consegnare due chiese a Napoli nell'agosto 1591. A Filippo Neri, cui era legato sin da prima ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ad esempio, alle questioni di confine fra Germania Orientale e Polonia nel Golfo di Pomerania).
La riduzione della Palestina, a Dio piacendo, sulle mura di Gerusalemme, sulle sue chiese e sulle sue moschee. Piaccia o non piaccia, e chiunque non lo ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] e nello smascheramento della pretesa di oggettività della ricerca. L’orientalismo di E. Said ha fatto anche qui scuola, nel teologiche di Stato (come in Italia) e lasciando alle varie chiese cristiane il compito e l’onere di promuovere questo tipo di ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] alcune sezioni degli Actus si possano postulare fonti orientali. A lungo si era sostenuta, anche se 1961 (Texte und Untersuchungen, 79), pp. 483-89; J.R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, 1, Torino 1972³, pp. 42-6 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Il peso che ci incombe non è piccolo, né poco il lavoro affinché la Chiesa sia senza macchia e senza ruga" (cfr. Efesini 5, 27; P.L., la lettera che indirizzarono a S. due dei vescovi orientali turbati dall'accordo con Cirillo, Euterio di Tiana ed ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] . L'intento era quello di irrobustire le frontiere orientali conquistando la bizantina Sirmio e fu perseguito fino a 'Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, pp. 123-39; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1978, pp. 238-40; P ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...