Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] da un rigurgito identitario e dalla preoccupazione di perdere ‘il bel nome valdese’, in breve tempo lasciò la Chiesariformata per affiliarsi alla Presbyterian Church, che evidentemente avrebbe accettato che la comunità mantenesse il suo nome storico ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , il sinodo del 1974 approvò il testo della Concordia di Leuenberg dell’anno precedente, con il quale le Chieseriformate e luterane europee attuarono la piena comunione ecclesiale tra loro; il sinodo del 1982 approvò un documento sull’ecumenismo ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] . Tale dominio le sfuggiva sia dal punto di vista fondativo, con il proliferare delle Chieseriformate che reagivano ai molti scandali della Chiesa cattolica, sia da quello civile, con il diffondersi degli Stati ‘laici’ che reclamavano autonomia ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] al di là del loro spazio etnico.
Vi è però una quota consistente di percorsi religiosi che si svolge al di fuori del contatto con le chieseriformate storiche presenti in Italia. Il fenomeno più evidente è quello delle cosiddette black churches ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] del pensiero cattolico in questo ambito. Nel Catechismo della Chiesa cattolica (compendio, n. 471) si fa, per es così complessi come la fine della vita è impossibile generalizzare.
Chieseriformate
Il dibattito è più ampio in quanto le loro posizioni ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] contro il Possevino: questo ha mostrato la falsità e l'ignominia della messa, quelli testimoniano invece come nelle Chieseriformate si celebri la santa Cena, veracemente istituita da Cristo.
Alla pubblicazione di questi scritti seguì una traduzione ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] che potremmo definire "indigene", per distinguerle da quelle "del rifugio", costituite dagli esuli in terre straniere. La piccola Chiesariformata di lingua italiana, di cui il C. fu tra i massimi esponenti, poteva e doveva assumersi un impegno di ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] M. Gribaldi Mofa. In un ambiente dove si erano moltiplicate correnti ereticali non riconducibili all'ortodossia delle Chieseriformate e dove dibattiti serrati intaccavano il dogma della Trinità e sottolineavano l'umanità del Cristo, egli diffuse il ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Martire Vermigli, sottoscrivendo in cambio la professione di fede delle Chieseriformate. Non intendeva però, comportandosi in questo modo, abbandonare la Chiesa romana: al contrario intendeva restare vescovo, conservare l'amministrazione della ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] 1567 era stata scoperta la sua vera posizione religiosa. La denuncia era partita da Gabriele Averario, ministro di culto della Chiesariformata di Monte presso Sondrio, che il 10 apr. 1568 aveva scritto un memoriale intorno a un colloquio avuto col C ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). – 1. Formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la...