BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] in un'epoca in cui i pur incoraggianti progressi della chimica e della fisiologia non permettevano però ancora di mettere in da cui riceve impulso tutta l'educazione morale. A tale fine invitava a ricercare un valido soccorso nella fisiologia e nella ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] 542; F. Abbri, Le terre, l'acqua, le arie: la rivoluzione chimica delSettecento, Bologna 1984, pp. 201-204, 238-241, 263-267 e " nelle Relazioni sui progressi delle manifatture in Europa alla fine del Settecento di M. L., in Viaggiare per sapere ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] dell'accademia di C. Lauberg nella quale "lo studio della chimica, se non proprio un pretesto, si sapeva e si sentiva , Necrologia di G. F., Napoli 1862; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1969, ad Indicem; L. Settembrini, Ricordanze della ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] giorni dell'agosto del 1913 per farvi ritorno alla fine di dicembre del 1914, la spedizione promossa e guidata Acta MedicaItalica, IX (1943), pp. 3-19; G. Anegliariello, Chimica biologica, in Un secolo di progresso scientifico..., IV,Roma 1939, p ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] fuori città e condotto a Vienna con la dovuta pendenza al fine di essere utilizzato per la pulizia delle strade e per il ., associati alle sue imprese, Giuseppe esercitò principalmente la chimica e la meccanica; mentre Carlo Giuseppe si distinse per ...
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KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] . Conseguita la laurea (1860), ottenne un posto come assistente di Will per la chimica sperimentale e vi restò quattro anni. Dopo fu a Gand con F.A. Kekule diverse sostanze, anche sotto "vuoto"; a tal fine egli ideò e realizzò un metodo, e la ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] , sul piano sia scientifico sia accademico, nonché una solida amicizia.
Tornato a Napoli, verso la fine del 1839, aprì una scuola privata di chimica assieme all’amico Arcangelo Scacchi e con l’aiuto dello stesso Melloni. Tra gli studenti si distinse ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] conte dell'Impero), si recò a Parigi con lo scopo di studiare chimica alla Sorbona e al Collège de France. In quell'occasione strinse fama grazie a una limitata produzione di porcellana fine con decorazioni raffinate, ma si sviluppò essenzialmente ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] Salfi, e già nel maggio 1792 faceva parte dell'Accademia di chimica, istituita da A. Giordano e da C. Lauberg, futuro Vasto, Lanciano, Ortona a Mare, Francavilla, e giunse verso la fine di aprile a Pescara, dove i Francesi gli consegnarono la fortezza ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] che in quel periodo il M. si dedicò anche a studi di chimica.
Fonti e Bibl.: The description of a way, said to be new Id., Tra Università e Accademie. Note sulla cultura bolognese di fine Seicento, in Strenna storica bolognese, XXXVII (1987), pp. ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...