SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] di acciaio si deve ricorrere all'importazione). La produzione dell'industria chimica, oltre ai concimi di cui già si è detto, è cui 277 di oro e il rimanente in valuta pregiata. Alla fine del 1960, la consistenza dei mezzi di pagamento era valutata in ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] alle metallurgiche, figurano già, con promettente sviluppo, quelle chimiche, - ma ancor più l'aumento della sua attività dello Szczepkowski).
La pittura gotica ha lasciato pochi monumenti. Alla fine del sec. XVI, tra i numerosi pittori della corte di ...
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'
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] importazioni. Anche altre produzioni (siderurgia, metalmeccanica, chimica) fin dagli anni Ottanta hanno cominciato a persistente deficit delle partite correnti (destinato a raggiungere alla fine del decennio uno dei valori più elevati degli ultimi ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] forte specializzazione quelle di Brindisi (petrolchimica e chimica) e soprattutto di Taranto (siderurgia); molto più cavate nella roccia, databili dalla prima età del Ferro alla fine dell'età arcaica. Ugualmente intense e ininterrotte sono state le ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] di abitanti ciascuno (Lilla è divenuta tale solo a fine millennio, nella prospettiva della nomina a 'capitale europea localizza prevalentemente nelle vallate alpine e pirenaiche. L'industria chimica vede la Francia tra i primi produttori mondiali di ...
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Superficie e popolazione. - Su una superficie territoriale di 1.001.449 km2 (dei quali 59.202 in Asia, compresa la zona di Gaza, in amministrazione fiduciaria) l'E. contava nel 1966 una popolazione di [...] capitale, Il Cairo, aveva già più di 5 milioni di abitanti, saliti alla fine del 1973 a 7.000.000 (nel 1960 erano solo 3.446.000), e , nel 1973, contro 4100 nel 1969). Nell'industria chimica si è sviluppata la produzione dei fertilizzanti azotati, in ...
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L'A. abbraccia un territorio di 2,3 milioni di km2 con oltre 9 milioni di abitanti. La parte settentrionale del paese (228.762 km2 con 8.931.300 ab., di cui 902.000 Europei), che comprende 12 dipartimenti [...] alla costruzione del materiale ferroviario. L'industria chimica annovera soprattutto tre fabbriche di superfosfati.
Finanze febbraio del 1960 un altro punto a suo favore con la fine della seconda "rivolta" di Algeri. Questa prova di forza consentiva ...
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Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] maggiori aziende e di largo impiego di prodotti chimici, l'agricoltura e l'allevamento si adeguano gradatamente i risultati delle politiche del 1994. Divenne dunque prioritario, tra la fine del 1996 e il principio del 1997, vagliare i pro e i ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] di BraŞov, una delle più industriali della Romania, ha preso, dalla fine del 1948, il nome di Orasul Stalin.
Popolazione. - L'ultimo l'automobilistica 9513 autoveicoli. Per l'industria chimica sono in costruzione nuovi impianti: a Valea-Cǎlugǎreascǎ ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531;V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Nel 1998 la popolazione veniva stimata in 23.348.000 ab.; in un trentacinquennio [...] sui 15÷18 milioni di t l'anno); l'industria chimica ha uno sviluppo sostenuto, soprattutto in funzione della produzione di coreana gravi problemi di ordine economico, determinati dalla fine dei crediti sovietici, dalla drastica diminuzione delle ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...