Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il Cinquecento, i confini tra alchimia e chimica sono ancora labili: trasmutazione [...] , l’uso di minerali e metalli: il cinabro, l’allume, l’antimonio, l’oro, il piombo e il mercurio sono usati dai chimici nella preparazione di farmaci a uso esterno e interno. Ciò provoca l’opposizione dei medici galenici: nel 1566 l’uso interno dell ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] fine del XVIII e l'inizio del XIX sec., una parte fondamentale della pratica di laboratorio. Tra gli ingredienti preferiti dai chimici a questo scopo c'erano l'argilla di Storbridge, il formaggio, la terra argillosa, la farina, il crine di cavallo e ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] nel cane B e, per contro, una diminuzione nel cane A. Era cosi dimostrato che era possibile trasferire una modificazione chimica del sangue capace di produrre un aumento della respirazione, e che la sede più importante per la sensibilità a queste ...
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. Termine (ingl. Exobiology) introdotto da J. Lederberg nella riunione del COSPAR (Commettee on Space Research) tenutasi a Nizza nel 1957, per denominare il ramo della biologia che indaga sulle possibilità [...] catastrofiche come le novae. Tutto ciò vale nell'ipotesi che gli organismi viventi su altri pianeti abbiano la stessa composizione chimica e le stesse proprietà biologiche di quelli terrestri. Ma non si può escludere che su altri pianeti la vita si ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] voi, signore, che avete salvato il resto da una sconfitta completa, noi vi saremo obbligati per sempre" (Cannizzaro 1992, p. 50). Il chimico italiano, inoltre, fu il solo ad aver portato con sé l'estratto di una pubblicazione, il Sunto di un corso di ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Fourcroy annunciava brutalmente che "sarebbe un'esagerazione vedere la chimica nella farmacia; non ve ne è di più di la prima metà del XIX sec., il prestigio della chimica francese spinse i chimici dei paesi vicini ad andare a istruirsi in Francia ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] impulso alla c. delle s.o. naturali.
In conclusione, si può dire che la c. delle s.o.n. si colloca tra chimica e biochimica, e ha per oggetto lo studio dei metaboliti secondari, delle funzioni che essi esplicano nell'organismo che le produce e nella ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] ormai diventata famosa: "Le leggi fisiche soggiacenti alla teoria matematica di una vasta parte della fisica e di tutta la chimica sono del tutto note e la difficoltà consiste solo nel fatto che l'esatta applicazione di queste leggi porta a equazioni ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] .
c) Cromodibenzene (v. cap. 5, punto 10, a; v. cap. 4, punto 7): è anch'esso di particolare interesse nella chimica teorica. Il complesso si può facilmente trasformare nei derivati del cromo(I)-bis-benzene, per mezzo di agenti ossidanti, tuttavia ...
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Ghigi, Elisa. – Chimica italiana (Bologna 1902 - ivi 1987). Allieva di G. Placher, G. Charrier e G.B. Bonino, laureata in Chimica nel 1925 presso l’Università di Bologna, in questo ateneo ha esercitato [...] nel 1948 alla facoltà di Farmacia dell'Università di Ferrara e l’anno successivo a quella di Chimica organica; nel 1952 è subentrata a Charrier alla cattedra di Chimica farmaceutica, che ha tenuto fino al passaggio a fuori ruolo. G. ha affiancato all ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...