Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] =Al−O−Al=O, risulta che la v. dell’alluminio è 3 e quella dell’ossigeno è 2.
La teoria elettronica del legame (➔ legame chimico) ha dato base fisica al concetto di v. e l’ha, in parte, superato. Nei composti ordinari, la v. di un elemento corrisponde ...
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ossi-
ossi- [Tratto da ossigeno] [CHF] Primo elemento di composti chimici in cui indica: (a) in composti inorganici, la presenza di ossigeno nella molecola: ossicloruro, ecc.; (b) in composti organici, [...] la presenza nella molecola di uno o più gruppi idrossilici -OH: ossiacido, ossialdeide, ecc. (attualmente si tende a preferirgli la forma idrossi-: idrossiacido, idroassialdeide, ecc.) ...
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Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] con il gruppo BH−.
Poiché gli anioni dei borani a struttura poliedrica hanno formula del tipo BnHn2−, formalmente, ne deriva che sostituendo 2 gruppi BH− con due gruppi CH si ottengono composti neutri ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] .
1. Introduzione
"Forse non siamo molto lontani dal tempo in cui saremo in grado di descrivere i fenomeni dell'intera chimica mediante i calcoli". Questa osservazione fatta da Joseph Louis Gay-Lussac in uno scritto dell'inizio dell'Ottocento (Sur la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] a raccogliere il maggior numero di premi Nobel. La Tav. VI divide per argomento i premi per la fisica e per la chimica assegnati tra il 1901 e il 1910 e mostra come, nelle preferenze della pur conservatrice commissione di Stoccolma il rapporto tra la ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] di semi e frutti oleosi da lavorare in loco per ottenere prodotti di maggiore valore commerciale (oli raffinati, prodotti chimici, farine proteiche). In questo piano sono stati previsti investimenti per 350 milioni di dollari per la costruzione di un ...
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spruzzetta Dispositivo di vetro o di plastica usato nei laboratori chimici per spruzzare un liquido sotto forma di getto sottile (per lavare precipitati ecc.). Una s. di vetro consta (v. fig.) di un pallone, [...] chiuso con un tappo di gomma attraversato da due tubicini di vetro, uno dei quali è piegato a squadra e non pesca nel liquido contenuto nel pallone; soffiando aria attraverso questo tubo, si esercita una ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI (App. III, 11, p. 973)
Emilio Segrè
Per dare un'idea del progresso fatto negli ultimi 19 anni si noti che nel 1960 si era raggiunto il numero atomico Z = 102 mentre nel 1977 si [...] partire dal 241Am, ha un periodo di soli 163 giorni e la sua alta attività specifica lo rende poco adatto per studi chimici. Isotopi più pesanti come il 247Cm di periodo di milioni di anni sono di difficile preparazione. L'elemento è metallico con 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] , e dopo l’8 settembre 1943 si unì alla Resistenza romana. Dopo la liberazione di Roma riprese gli studi e si laureò in chimica nel dicembre 1944; per un certo periodo associò il lavoro con gli studi del corso di fisica. Nel 1950 fu assunto all’ISS ...
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Agricoltura
La proprietà che il terreno ha di trattenere alcuni composti chimici, nonostante l’azione dilavante delle acque, si definisce potere a. del terreno. Esso dipende dai colloidi e dalla struttura [...] dei componenti inorganici del terreno, le cui particelle adsorbono diverse sostanze; è tanto maggiore quanto maggiore è la quantità di argilla, di humus e di calcare, purché in convenienti proporzioni; ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...