Radicale monovalente CH3O− derivabile dall’alcol metilico per eliminazione dell’idrogeno ossidrilico. Tra i metossiderivati, composti chimici nella cui molecola sono presenti uno o più radicali m., la [...] metossiammina (o metossammina), 2,5 dimetossifenilisopropanolammina, è uno stimolatore degli α-recettori, che mediante vasocostrizione periferica provoca un notevole innalzamento della pressione; il suo ...
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mononuclide
mononuclide [agg. e s.m. Comp. di mono- e nuclide] [CHF] Termine per indicare elementi chimici costituiti da un solo nuclide; per es., l'oro naturale è un m. in quanto è costituito dal solo [...] nuclide stabile 197₇Au ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] concezione di Cullen in base alla quale il calore è la causa dell'elasticità e il principale agente dei fenomeni chimici, ma, a partire dalla metà degli anni Cinquanta del secolo, restrinse il campo delle sue ricerche concentrandosi, assieme ai suoi ...
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Sherwood Thomas Kilgore
Sherwood 〈šèrud〉 Thomas Kilgore [STF] (Columbus, Ohio, 1903 - m. 1976) Prof. di impianti chimici nel politecnico del Massachusetts (1941). ◆ [CHF] [MCF] Numero di S.: considerato [...] di materia, è la grandezza adimensionata βL/D, dove β è il coefficiente di trasporto della materia, L è una lunghezza caratteristica del sistema considerato e D è la matrice dei coefficienti di diffusività: v. idrodinamica chimico-fisica: III 155 c. ...
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eterobarico
eterobàrico [agg. (pl. m. -ci) Comp. di etero- e del gr. báros "peso"] [CHF] Di elementi chimici che possiedono pesi atomici differenti; sono e., per es., gli isotopi di uno stesso elemento. ...
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Fra gli agenti capaci di causare nell'uomo l'insorgenza di cancro (radiazioni, virus, composti chimici, ecc.) i composti chimici sono particolarmente pericolosi per la loro diffusione (v. tumore, App. [...] i vari cancerogeni vengono suddivisi in diretti (o primari) e indiretti (o secondari); i primi sono sostanze a elevata reattività chimica (detti anche alchilanti) capaci di reagire con gli atomi di ossigeno e di azoto delle basi azotate presenti nel ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] cancro dei lavoratori del catrame è dovuto all'azione di tale sostanza, ed ebbe quindi inizio la cosiddetta era della cancerogenesi chimica.
Ma l'interesse per i tumori da catrame si destò in Europa solo alcuni anni dopo la prima guerra mondiale, e ...
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Glicidi costituiti da polimeri, formati dalla condensazione di zuccheri semplici (monosaccaridi) o di alcuni loro derivati, quali acidi uronici, amminozuccheri ecc. con eliminazione di molecole d’acqua [...] glicosidici; nel caso che il monosaccaride sia un esoso (come il glucosio, l’unità monomerica più comune dei p.), l’equazione chimica della formazione di un p. è nC6H12O6 → (C6H10O5)n+(n−1)H2O. Il numero n può assumere valori anche molto grandi ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] di massa da questi sostenuta mediante formule algebriche: se, per esempio, una sostanza A agisce sulle sostanze B, C, D, E e le masse chimiche di queste sono m, n, o, p, le proporzioni di A ripartite fra le altre sostanze sono pari a m/S, n/S, o ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] a cura di F. Abbri - F. Crispini, Cosenza 1991, pp. 255-263; F. Calascibetta, N. P. ed il suo ruolo nella chimica italiana degli anni Venti e Trenta del XX secolo, in Rendiconti dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL. Memorie di scienze ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...