ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] Catullo, Tibullo e Properzio, che egli accompagnò con una prefazione in cui prometteva un commentario alla ChiomadiBerenice,pronto nel 1795, ma poi non pubblicato dal Bodoni e smarrito insieme ad altre carte dello scrittore.
Frattanto il contatto ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] i primi esegeti dell'Inferno, come uno dei più originali e attenti interpreti di Dante.
L'accenno di Argelati a una traduzione della ChiomadiBerenicedi Catullo e di alcune Odi oraziane attribuibili a G. si deve probabilmente a un fraintendimento ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] (voll. IX-XI), nei quali riprodusse alcune sue cantate per musica.
La Traduzione della famosa elegia sopra la chiomadiBerenice colle osservazioni critiche, ed astronomiche inserita nel primo tomo gli provocò nuovi attacchi, questa volta del poeta ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Diario italiano del 1803, diretto appunto dal Foscolo, pubblicò un articolo sulla ChiomadiBerenice, tradotto poi in francese per la Bibliothèque italienne di Torino cui collaborava regolarmente. Quando nel dicembre del 1804 arrivò a Torino Madame ...
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NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] documenti celeberrimi: il papiro con il resoconto di una ambasceria di alessandrini ad Augusto (PSI X 1160), il frammento di rotolo con la ChiomadiBerenicedi Callimaco (PSI IX 1092), le pergamene di Gaio (PSI XI 1182), l’ostrakon contenente strofe ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] “fenomeno” del cinema italiano d’anteguerra. La Silvi ottenne inoltre il premio alla carriera «ChiomadiBerenice», consegnatole da Giovanna Ralli presso la Casa del cinema di Roma nel novembre 2011; poco dopo, nel gennaio 2012, fu gratificata da una ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] accanto all'alcova (Venere disarma Cupido) e nel piccolo gabinetto, decorato con tre putti che reggono la chiomadiBerenice circondati da un ornato estremamente variegato e quasi rocaille. Poiché tali affreschi - che risalgono al 1685 - furono ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] compositiva, né difetta d!una certa sensibilità letteraria nei giudizi sulla ChiomadiBerenice e l'interpretazione-traduzione che ne diedero Catullo e Foscolo, pecca di descrizionismo turistico (il C. era stato ospite delle organizzazioni fasciste ...
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CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] alcuni luoghi dubbi della ChiomadiBerenice catulliana. Accolto tra i familiari di Giulio III, il C , 429 n. 2, 431, 432; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara..., Lucca 1901, pp. 146 s.; X.-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] ,Milano 1767, I, p. 200; III, pp. 104, 153, 237, 416; IV, p. 111; G. Adomi, Traduz. in terza rima della chiomadiBerenicedi Callimaco….Parma 1826, pp. 101-102; A. Lombardi, Storia della lett. ital. nel sec. XVIII,IV,Modena 1830, pp. 73-74; 1. Affò ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...
equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la circonferenza massima terrestre equidistante...