COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] pacifico e mite, dotto e pio.
Ricca è l'iconografia del C.: un suo ritratto, attribuito a V. Meucci, è nel chiostro d'Ognissanti a Firenze; J. Coelemans e G. Massi gli dedicarono due incisioni, P.L. Ghezzi una caricatura; vari suoi ritratti esistono ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di vari edifici distrutti o danneggiati nei terremoti del 1688 e del 1702, tra i quali la chiesa, il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S. Sofia e il palazzo arcivescovile.
Animava questa intensa attività pastorale e organizzativa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] suoi successori in questa dignità. Secondo notizie posteriori, non del tutto sicure ma probabili, C. III avrebbe fatto ricostruire il chiostro di S. Lorenzo fuori le Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica del Laterano e fatto erigere una ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] l'inizio di una parabola esistenziale che vedrà poi Gerberto ancora tornare a Roma. A Reims egli si stabilisce nel chiostro della cattedrale, sede d'una già celebre scuola, riferimento in città di altre biblioteche attive. Intanto, nel settembre 972 ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] '844 e avrebbe assicurato loro la vittoria sui Mori. Questo tema è trattato segnatamente sul timpano del portale d'ingresso del chiostro romanico della cattedrale di Santiago de Compostela. Secondo de Apraiz (1941), se si riportano su di una carta le ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] l'infermeria, e costruì le volte del dormitorio e delle camere; fra l'altro commissionò l'esecuzione di alcune pitture nel chiostro grande.
Tornato a Roma all'inizio del 1423, il D., con bolla del 22 febbraio, fu nominato da Martino V, insieme ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] di Saint-Vincent a Mâcon (dip. Saône-et-Loire), della fine del sec. 11° o degli inizi del 12° (Christe, 1991), nel chiostro di NotreDame-la-Daurade a Tolosa (Tolosa, Mus. des Augustins, capitello inv. nr. 116, fine del sec. 11°); alla fine del ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] chierico" scherza sovente con le suore più giovani; c'è quella che depreca i "discorsi mondani e liberi" nel chiostro - la visita, nel caso dei monasteri femminili, è costantemente tallonata più che dall'esigenza d'un severo ripristino del rispetto ...
Leggi Tutto
DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] il 1° ott. 1431 all'Ordine teutonico); a S. Maria Maggiore una casa e vigne per l'erezione di un altare; una casa al chiostro di S. Maria del Popolo; una pensione alla chiesa di S. Maria Nova; un legato alla fabbrica della chiesa di S. Severino a ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] , appone un nuovo segno, la consacrazione al giubileo, ormai già trascorso, del 1500. Falso storico ripetute nel cippo oggi nel chiostro di S. Giovanni in Laterano: cippo funerario romano trasformato in fontana alla metà del sec. XIII (P. C. Claussen ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....