FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] della Corsica. In una lettera, datata 22 ott. 1847, indirizzata al Consiglio generale della Corsica (Intorno ad un viaggio medico-chirurgico fatto a pro dei poveri infermi della Corsica, durante i due anni decorsi tra il settembre 1845 e il settembre ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] in altri Paesi (Progetto di statuto organico per la fondazione di un Pio Istituto di soccorso in Milano pei medici e chirurghi, loro vedove e figli minori, residenti nella Lombardia..., in Gazz. medica di Milano, II [1843], pp. 286-290).
Il F. è ...
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BURCI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 26 maggio 1862 da Gaetano e da Laura Zagri-Chelli. Si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pisa nel 1885. Uno zio paterno, Carlo Burci, fu [...] furono G. Corradi e P. Landi. Divenuto subito dopo la laurea, nel 1886, assistente effettivo presso la clinica chirurgica di Pisa, per circa tre anni il B. concentrò il suo interesse su argomenti di fisiopatologia sperimentale, di patologia generale ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] veneziano, spesso consultati da Galileo e – sul versante delle scienze mediche – i medici empirici, i medici militari, i chirurghi, le levatrici, ecc. Si capisce dunque che, al di sotto della letteratura scientifica di livello alto che si esprimeva ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] di ricerche radiologiche istituito dalla Columbia University e il titolo di professore al collegio dei medici e dei chirurghi.
Divenuto ormai una autorità nel campo della fisica delle radiazioni e della radioprotezione, il F. ebbe numerose richieste ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] Firenze 1845.
Il C. morì a San Felice a Ema (Firenze) il 30 dic. 1855.
Bibl.: A. Bonola, F. C., in La chirurgia degli organi di movimento, XXVII (1942), pp. 67-78; I. Cappellini, Gli inizi dell'ortopedia in Italia e l'opera dei fratelli Carbonai a ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] e di fistole perineali, di quelle retto- e vescico-vaginali e di enterorrafia per la chirurgia generale. Lo strumento subì poi numerose modifiche a opera di altri chirurghi, così che non è stato più associato al nome del suo ideatore.
Molto nota in ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] G. A. Moschini, Della letter. venez. del secolo XVIII fino a' nostri giorni, III, Venezia 1806, pp. 213 s.; M. G. Levi, Ricordi intorno agli incliti medici,chirurghi e farmacisti che praticarono loro arte in Venezia dopo il 1740, Venezia 1835, p. 19. ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] . 136; G. M. Mira, Bibliogr. sicil., I, Palermo 1875, p. 172; Diz. deiSicil. ill., Palermo 1939, p. 97; G. Pitré, Medici, chirurghi,barbieri e speziali antichi in Sicilia (secc. XIII-XVIII), Firenze 1942, p. 52,59; E. Garin, St. della filos. ital, II ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] ai disgraziati abitanti. Furono approntati altri quattro lazzaretti. Gli editti erano severissimi: si impediva a medici, chirurghi e speziali di allontanarsi dalla città; chiunque non denunciasse il proprio o l'altrui contagio veniva condannato alla ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...