GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] "di carriera", successivamente Ercole che, avendo per caso dimostrato attitudine al disegno, fu dirottato dagli iniziali studi di chirurgia verso la pittura probabilmente dopo il suo matrimonio (1628) con Lucia Barbieri, sorella del Guercino. Fra il ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] dell'edilizia ospedaliera e in questo campo la sua opera fu assai richiesta: fra il 1895 e il 1904 costruì la clinica chirurgica e gli istituti di igiene e fisiologia dell'università di Pisa (Progetto di nuove sedi per le Cliniche dell'Università di ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] creati nel Regno); ma, anzitutto, l'istituzione della università degli studi, con insegnamenti di fisica, botanica, chirurgia, agricoltura, biologia e, infine, etica, diritto, filosofia, storia ecclesiastica. L'università degli studi di Altamura ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] Medico delle LL. MM. Protomedico Generale del Regno di Napoli, e General Direttore degli Spedali Militari, e de’ Medici, e Chirurgi dell’Esercito &c.». Tornati i francesi a Napoli, di nuovò seguì i sovrani a Palermo: per la carica di protomedico ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] umanistico di adesione al vero (dagli inserti ritrattistici all'illustrazione didattica di due lezioni di medicina e chirurgia, nella Cura degli infermi: Garosi), la saldezza dei volumi masacceschi, la preziosità miniaturistica appresa da Pisanello ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] Dizionario compendioso di sanità di Giovanni Pietro Fusanacci (1769-70, ristampato più volte) e proseguì con le opere di chirurgia di Angelo Nannini, dell’inglese Samuel Sharp, con i trattati di Daniel Langhans, di Antonio Lizzari, di Philippe Fermin ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] l'ospedale S. Spirito e fu incaricato di esercitare le funzioni di preside della nuova facoltà di medicina e chirurgia; inoltre, con decreto dell'11 dic. 1870, confermato il 22 dic. 1872, fu nominato membro straordinario del Consiglio superiore ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] . 1811 fu nominato socio corrispondente dell’Istituto nazionale delle scienze e delle arti di Parigi (sezione di medicina e chirurgia).
Il M. morì improvvisamente al Castelletto il 19 ott. 1815, senza potere portare a termine la Grande anatomia.
Il ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] , in genere, non intervenivano direttamente ma per interposta persona, attraverso una comare; in ogni caso l’attività medica e chirurgica era proibita ai frati dalle bolle di Innocenzo III e Onorio III (Decretalium Compilatio, l. III, tit. L, cap ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] . aperto all'esperienza e all'osservazione. Egli dedicò attenzione alle richieste di chiarimenti testuali da parte della chirurgia colta di formazione universitaria e cercò di riconquistare al medico l'esperienza diretta dei semplici e di conseguenza ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...