BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] suoi passi, infastidito più che affascinato dallo spettacolo della grande città, e accettò l'invito di andare a Chiusi come arciprete della cattedrale. A Chiusi morì il 29 nov. 1817 lasciando un buon ricordo di sé tra gli scarsi amici letterati e i ...
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Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] di questioni di decidibilità, di logiche intuizionistiche (proponendo come matrici per il calcolo intuizionistico proposizionale sottoinsiemi chiusi di uno spazio topologico e sviluppando ulteriormente la tendenza, già presente nel suo lavoro, a ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] dalle parti tra il dicembre 1780 e il gennaio 1781, prevedeva la deviazione di due affluenti del Tevere verso il lago di Chiusi e la costruzione di un "argine di separazione" tra le acque dei due Stati (Concordato del MDCCLXXX tra pontefice Pio VI e ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] della vita, troviamo quella per gli animali, quelle dei luoghi elevati, del buio, del tuono, del viaggiare, degli spazi chiusi, del guidare l'auto, dello sporco, delle malattie ecc.
b) Agorafobia
Il termine deriva dal greco ἀγορά, "piazza, mercato ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] dei Papi, V, Roma 1914, pp. 196 s.; VI, ibid. 1922, pp. 93, 98; G. Prunai, Ascanio della Cornia e la sorpresa di Chiusi (22-23 marzo 1554), in Bullett. senese di storia patria, n. s., IX(1938), pp. 101, 172; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] catechismo accentuatamente giansenistico e gallicano del Montazet (Ca techisino per i Fanciulli ad uso delle Città e Diocesi di Cortona, Chiusi, Pienza, Pistoia, Prato e Colle, Prato 1786) e a firmare la pastorale che vi è premessa.
Ma, nell'insieme ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] rivestite dal B. dovettero essere senz'altro più numerose. Si ricorda solo, ancora, quella di castellano di Castiglione del Chiusi (Castiglion del Lago), in una data imprecisata, dal momento che quella fornita (1516) dall'Agostini è da riferirsi ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] il padre e gli zii Corrado e Tommaso furono travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, alla morte del pontefice. L'A. fu accolto come paggio da ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] di vicario e commissario del ministro generale dei minori, che allora era Angelo da Perugia, presso il convento di Chiusi, aderente all'Osservanza (1451), e qualche anno dopo l'altra di ministro provinciale delle Marche (1458).
Non risulta dove ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] un rifiuto, attraversò (773) le Alpi col suo esercito, per i passi del Cenisio e del S. Bernardo, superò per aggiramento la chiusa di Val di Susa, s'impossessò di tutta l'Italia settentrionale e, occupata Pavia (774), si intitolò re dei Franchi e dei ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...