PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] data al 1451) e a un Dario (LXXIII).
Il canzoniere, puntellato da un utilizzo sistematico di connessioni intertestuali e chiuso da un’ampia sezione penitenziale, è dedicato alla celebrazione dell’amore del poeta per Druda e di quello di Sigismondo ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] in aria, rappresentato nel 1942 (Milano, teatro Olimpia, compagnia Maltagliati-Cimara) il G., seriamente provato dall'esperienza della guerra, chiuse la sua stagione più feconda, anche se colse un ultimo successo nel 1945 con Non fare come me (Roma ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] a causa della prigionia e delle torture subite dopo la cattura da parte di Niccolò Piccinino e che per questo doveva essere tenuto chiuso in casa. L’ultimo scrutinio a cui il M. prese parte fu nel giugno 1444, in cui non ottenne alcuna qualificazione ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] in conversazioni con P. Cossali, A. Cagnoli, L. Salimbeni e soprattutto A.M. Lorgna, che ne era presidente. Chiuso dopo il 1797 il Collegio dai Francesi, si ritirò in Valpolicella, nella sua casa di Mazzurega, rifiutando ogni collaborazione con il ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] al giustiziato Marino Falier, e il 13 agosto venne eletto al trono ducale Giovanni Dolfin che, al momento, si trovava chiuso in Treviso dalle forze nemiche. Furono perciò inviati il F., Andrea Contarini e il cancellier grande Benintendi de' Ravagnani ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] ). Instancabile ricercatore, si dedicò fino all’ultimo all’attività scientifica (Contributo al problema del circuito chiuso nel sistema nervoso, Pavia 1970). Dimostrò notevoli qualità didattiche anche come trattatista (Trattato di istologia generale ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] . 2 del codice del 1865 il legislatore, catalogando tassativamente gli atti di commercio, aveva fatto pensare a un sistema chiuso, con il diverso tenore dell’art. 3 del nuovo codice di commercio, aveva voluto indicare all’interprete solo alcune fonti ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] perodiano ambientato, con una sola eccezione (per la novella a sfondo marchigiano Il fortunato Ubaldo), nel Casentino: uno spazio chiuso, segnato dall’Arno che nasce in quella valle, ricco di tradizione letteraria e che la scrittrice dimostrò di aver ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] San Martino), indifferente ai tentativi degli accademici di S. Cecilia di assicurargli una riabilitazione morale (venne eletto vicepresidente), sempre più chiuso in se stesso, il M. morì a Roma il 25 dic. 1952.
Se gli estimatori del M. furono molti ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] C. si presentasse ai suoi committenti in veste di imprenditore del tutto indipendente; ma resta da chiarire se il C. avesse temporaneamente chiuso la sua bottega (e forse non è un caso che a partire dal 1720 manchino i dati sulle sue tasse). Forse fu ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...