Inventore francese (Chitenay, presso Blois, 1647 - Londra 1714). Medico e cultore di fisica a Parigi; passato in Inghilterra, collaborò con R. Boyle, fu accolto nella Royal Society di Londra e infine divenne [...] gli ultimi anni in Inghilterra. ˊ Pentola di P. (o marmitta di P., o digestore): è un robusto recipiente metallico ermeticamente chiuso, munito di valvole di sicurezza, nel quale l'acqua può bollire a temperature superiori a 100 ºC. La pentola di P ...
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Poeta tedesco (Norimberga 1494 - ivi 1576). Per volere del padre, il sarto Jorg Sachs, frequentò, secondo l'uso del tempo, una "scuola di latino". Nel 1509 divenne apprendista calzolaio, mentre il tessitore [...] acutamente avvertiti, S. cadde in disgrazia alcuni decennî dopo, quando la poesia "colta" vide in lui l'incolto calzolaio, chiuso in una rozza poetica. Se ne tornò a valutare l'importanza per merito di Goethe, che fece rappresentare alcune sue ...
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Bongo Ondimba, Ali. – Uomo politico gabonese (n. Brazzaville, Congo, 1959). Figlio di Omar Bongo, presidente del Gabon dal 1967 al 2009, è succeduto al padre nel 2009. Dopo gli studi di diritto compiuti [...] stesso mese O. è stato rieletto alla presidenza del Paese. Riconfermato per un terzo mandato nell'agosto 2023, l'uomo politico è stato deposto da un colpo militare che ha annullato le elezioni, sciolto le istituzioni e chiuso i confini nazionali. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di Ostiglia, era stato allora aperto, per i chierici di provincia, il seminario mantovano. Quando per gli eventi bellici fu chiuso, il Martini condusse a Ostiglia l'A., che tenne in seguito presso di sé, per quasi un ventennio, anche a Mantova ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] pagine, lontanissime come sono da ogni accenno al tema della "dotta ignoranza" o da quell'elogio dell'asino che aveva chiuso il De incertitudine et vanitate scientiarum di Cornelio Agrippa.
Negli ultimi mesi della sua vita il G. tornò a risiedere a ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] locale Università, incarico che ricoprì fino al 1811 quando, con la temporanea annessione della città alla Baviera, l'ateneo fu chiuso. Restò tuttavia ancora per alcuni anni a Salisburgo come docente d'italiano presso il liceo-ginnasio.
Del 1808 è la ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] e dal 1866 direttore della Perseveranza di Milano, i suoi atteggiamenti politici, in complesso caratterizzati da chiuso conservatorismo, assunsero notevole rilievo negli ambienti della Destra, anche attraverso la sua attività di commentatore politico ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di guerra, con migliaia di coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio 1914 ed erano state sospese le immunità parlamentari. La Dieta di Innsbruck, alla quale il D. era stato ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] angosce, ai figli, e continuamente malata di malattie vere e immaginarie; mio padre fu un costruttore prudente, paziente, sicuro, chiuso in sé, ma a tratti proprio amabilissimo, e sempre vero. Io devo molto a loro; non fosse altro il temperamento ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] in Occidente per preparare i lavori del successivo concilio ecumenico, anche Mansueto - l'arcivescovo di Milano che aveva chiuso l'esilio secolare della Chiesa ambrosiana rientrando, dopo la restaurazione del re Perctarit (671), nella sua sede ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...